News Siracusa: una giornata di paura, quella di ieri, che ha coninvolto il mondo della piccola politica siracusana e della provincia.
Non solo la consigliera di Priolo, Patrizia Arangio (Pd) a cui ricordiamo (leggi qui) è stata incendiata l’auto, ma anche a Lentini. Il consigliere Ugo Mazzili (esponente del centro destra) sarebbe stato vittima di un gesto intimidatorio: ignoti hanno sparato tre colpi di pistola calibro 32 nella notte tra venerdì e sabato contro l’auto del 59enne consigliere, ricordiamo medico e dirigente dell’ufficio igiene e alimenti del distretto di Lentini dell’Asp8. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Polizia e la Digos che stanno indagando sull’accaduto.
“Indipendentemente dall’appartenenza e dallo schieramento politico ho il dovere di esprimere la mia solidarietà alla vittima e di ribadire quanto ho dichiarato nella precedente nota di sostegno alla consigliera comunale del Pd di Priolo: estrema preoccupazione per l’avvelenato clima in cui si sta svolgendo il confronto politico in provincia di Siracusa e piena fiducia nelle forze dell’ordine”.
Così si esprime Pippo Zappulla, depudato del Pd che parla dei due episodi che suppur accaduti in tempi e luoghi diversi, rappresentano una sentita preoccupazione per tutti i politici. Un sentimento che si mescola a quello dell’indignazione tra i rapporti politici e sociali, espresso in particolare dal deputato regionale Bruno Marziano, presidente della Terza commissione “Attività produttive” dell’Assemblea regionale siciliana, che esprime solidarietà ai consiglieri, e afferma:
“La vicinanza di questi due episodi rappresenta un imbarbarimento dei rapporti politici e sociali delle nostre comunità. Chiedo l’intervento e la visita nel Siracusano della commissione antimafia, affinché si riescano a comprendere le motivazioni di tali spregevoli atti intimidatori. Confido sull’impegno delle forze dell’ordine affinché si faccia piena luce al più presto su queste gravi vicende”.
(in foto: l’auto del consigliere Ugo Mazzilli)