Siracusa. “La violenta grandinata che ieri si è abbattuta sulle province di Siracusa e di Ragusa ha messo in ginocchio la nostra agricoltura”. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo.
“Distrutte le produzioni a campo aperto quali lattuga e patate novelle. Ferita la produzione dei limoni che stavano per essere raccolti, oltre alle piante stesse che adesso rischiano di esser attaccate con maggiore facilità dal malsecco”.
“Le arance, ancora pendenti dai rami a causa del mercato, ancora una volta, non favorevole, sono state rase al suolo. Compromesso il raccolto delle mandorle per la stagione 2018, in quanto, essendo la nostra una produzione già in fiore, ha riportato danni irreparabili ed irreversibili”.
“Di fronte a questa calamità, che si è abbattuta, come ormai avviene ciclicamente, sulla nostra provincia e su quella di Ragusa, occorre immediatamente chiedere lo stato di calamità al Governo nazionale per venire incontro a quanti sono stati ridotti sul lastrico da questo straordinario e non prevedibile evento atmosferico di portata veramente biblica”.
“Sono certo che- ha concluso Vinciullo- il Governo della Regione Siciliana, già la prossima settimana, predisporrà tutti gli atti necessari al fine del riconoscimento di calamità naturale dovuto al nostro territorio”.