News: “Con il dialogo e il confronto troveremo il giusto modo per le soluzioni utili”. E’ quanto dichiarava il prefetto di Siracusa, Francesco Castaldo al momento del suo insediamento, sul tema dell’immigrazione. Con questo spirito si è svolta oggi la riunione del Consiglio territoriale per l’immigrazione, presieduta dallo stesso Prefetto, alla quale hanno partecipato istituzioni pubbliche, amministrazioni comunali, enti pubblici ed associazioni del privato sociale che si occupano di immigrazione. Il dottor Castaldo, in apertura di seduta, ha ringraziato tutti i presenti per la sensibilità dimostrata con la loro presenza all’incontro ed ha sottolineato l’importanza del citato Consiglio territoriale, luogo privilegiato di interlocuzione istituzionale sui temi dell’immigrazione.
A tal proposito, il Prefetto ha manifestato l’intendimento di intensificare l’attività di monitoraggio e condivisione propria di tale consesso, attraverso la calendarizzazione di incontri periodici che, sulla base di specifici argomenti all’ordine del giorno ovvero secondo le esigenze che emergeranno, possa promuovere e sostenere iniziative per ottimizzare le finalità di integrazione favorendo il dialogo e la partecipazione.
Il Prefetto, inoltre, ha richiamato l’attenzione sulle opportunità progettuali esistenti, al fine di utilizzare al meglio i finanziamenti europei, di cui è titolare il Ministero dell’Interno – Dipartimento per le Libertà Civili e Immigrazione – o altre amministrazioni pubbliche.
Nel corso della riunione del Consiglio sono stati approfonditi alcuni argomenti all’ordine del giorno riguardanti il progetto SILVER, finanziato dal FAMI – Fondo Asilo Migrazione ed Integrazione 2014-2020, che prevede attività in favore dei migranti vulnerabili ed il loro reinserimento sul territorio, i recenti Decreti del Ministero dell’Interno e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sui flussi di migranti e di lavoratori specializzati stranieri per l’anno 2017 ed il Patto Nazionale per un Islam Italiano, stipulato il 1° febbraio scorso dal Ministero dell’Interno con le Associazioni islamiche italiane.
