“Padelliamo“. E’ questo il nuovo progetto con a capo Christian Romano che oltre al calcio si è avvicinato al padel. Una nuova realtà legata ad uno sport di palla, ormai molto conosciuto e diffuso, che si pratica a coppie con una derivazione tennistica. Un campo chiuso ai quattro lati ad eccezione di due porte laterali. Un gioco che si pratica con una racchetta chiamata pala e delle palline identiche a quelle utilizzate per il tennis ma con meno pressione interna in modo di rendere il gioco più lento ed i colpi e le sponde decisamente più gestibili.
<Una nuova sfida sportiva – dice sorridendo Christian Romano – che vede scendere in campo tanti amici tra cui ex calciatori, dilettanti tennisti, poliziotti, vigili del fuoco, finanzieri, imprenditori e tantissime altre categorie>.
<Il progetto di “Padelliamo” – dice Christian Romano – è affiliato allo C.S.A.IN (ndr. Centri sportivi aziendali e industriali, ente riconosciuto dal CONI) che, oltre a coprire gli iscritti a livello assicurativo, organizza dei tornei provinciali, regionali, nazionali, europei ogni due anni e mondiali ogni quattro anni>.
Il progetto di Romano e company non si ferma e come dice lo stesso presidente: <abbiamo inserito nel nostro direttivo una donna, Paola Artale, che ricopre la carica di presidente onorario, per ampliare ulteriormente il nostro gruppo puntando anche sull’importante presenza femminile. Il nostro obbiettivo è quello di coinvolgere, all’interno del mondo legato al padel, anche chi è affetto da disabilità e siamo sicuri che troveremo a breve la giusta formula>.
Le idee vulcaniche di Christian Romano non si fermano. Lo abbiamo conosciuto a capo della scuola calcio “Le pecorelle smarrite“, poi diventata “Accademia Siracusa” e lo ritroviamo con “Padelliamo“.
Un progetto nuovo e fresco che giorno 9, 10 e 11 aprile sarà impegnato nella fase provinciale con il 1° torneo di padel “Acqua di Siracusa“.