Nessuna richiesta dal pm. Nessuna richiesta dalla parte civile. I difensori di Christian Leonardi, unico indagato per la morte della moglie Eligia Ardita incinta all’ottavo, si appella alle telefonate avvenute tra il marito dell’infermiera aretusea ed il 118.
Richiesta ritenuta superflua dalla Corte come ritenuta superflua la perizia sulla voce di Leonardi in una di queste chiamate. Richieste, quindi, rigettate dal presidente nonostante i difensori di Leonardi abbiano richiesto, comunque, l’ascolto delle telefonate in aula.
La Corte ha rigettato ed escluso che alcuni telefonate possano trattarsi dell’intervento riconducibile all’intervento effettuato la notte del 19 gennaio 2015 in via Calatabiano.
L’ultima richiesta effettuata, di eseguire esami sulla scheda sim da dove partirono le chiamate, ė stata anch’essa rigettata.
Il 10 ottobre si tornerà in Corte d’Assise dove a discutere sarà il Pubblico Ministero.