
News Siracusa: l’assessore comunale alle Politiche Scolastiche, Valeria Troia, interviene sul servizio di refezione scolastica, dando alcune precisazioni.
“Il servizio di refezione scolastica è stato e rimane uno dei servizi a cui ho rivolto maggiore attenzione sin dal mio insediamento. Abbiamo lavorato partendo dalla strutturazione di un servizio, privo di un informativa chiara, indice di trasparenza e vicinanza all’utenza. Perseguendo tale direzione, abbiamo realizzato la Carta dei servizi, che costituisce la premessa di un’informazione chiara per l’utenza.
Abbiamo anche realizzato un portale sul sito del Comune, dedicato al servizio – prosegue l’assessore Troia – in grado di comunicare in tempo reale, menù e variazioni. Attraverso questo strumento, abbiamo instaurato un dialogo diretto con i cittadini, nell’ottica di migliorare e dare risposte immediate ai genitori.
E’ stato istituito anche, attraverso un Regolamento approvato all’unanimità dal consiglio comunale, un organismo di controllo e monitoraggio del servizio, costituite da insegnanti e genitori, che hanno lavorato durante il precedente anno scolastico affiancate da un referente dell’assessorato e da specialisti del settore”.
Tale organizzo si occupa di confezionare i menù partecipati e controllare, attraverso strumenti di monitoraggio strutturati, il servizio.
“Il servizio di refezione scolastica – prosegue l’esponente della Giunta Garozzo – affidato per anni in regime di proroga, è stato oggetto quest’anno di gara d’appalto, nel rispetto delle normative Europee e dei tempi amministrativi, comportato un ritardo nella partenza del servizio. La volontà di procedere con una gara è stata dettata non solo dalla logica condotta da questa Amministrazione, di smobilitare la consuetudine delle proroghe dei servizi, ma soprattutto dalla volontà di migliorare la qualità aumentando il costo pasto.
Tutti gli istituti comprensivi della città hanno già ricevuto, due convocazioni per la prossima settimana , aventi per oggetto l’inizio del sistema di pagamento informatizzato proprio nella direzione di procedere a tutte le azioni propedeutiche all’avvio. Siamo perfettamente consapevoli dell’esigenza dei genitori di accelerare la partenza del servizio e in tale direzione, ma nel rispetto dei tempi amministrativi, gli uffici stanno lavorando per consentire che lo stesso possa entrare a regime entro la seconda metà del mese.
Non siamo soliti fare proclami o annunci , ne sterili polemiche – conclude Valeria Troia – ma siamo abituati a “fare”, purtroppo però il cambiamento comporta spesso una fase di assestamento, ma anche dei sacrifici di cui siamo pronti ad assumerci ogni responsabilità, nella volontà di migliorare le criticità di un servizio che in quanto rivolto ai nostri bambini è per noi di fondamentale importanza”.