News Siracusa: si è svolto ieri l’incontro con l’amministrazione comunale di Siracusa e le organizzazioni sindacali FILCAMS CGIL, FISTEL CISL e UILTUCUS UIL, per avere delucidazioni e chiarimenti in merito alla gara indetta e provvisoriamente aggiudicata dal GSA, gruppo servizi associati.
Le organizzazioni sindacali hanno evidenziato al Sindaco Garozzo le perplessità e la preoccupazione circa la tenuta della clausola sociale inserita nel bando di gara ed il conseguente mantenimento dei livelli occupazionali e retributivi dei lavoratori impiegati nell’appalto.
Nello specifico, la prospettata adozione del CCNL pulizie e multi servizi in luogo dell’attuale contratto del terziario, espone i lavoratori a parità di mansioni ad una forte penalizzazione salariale oraria, oltre a prevedere una distribuzione dell’orario di lavoro che amplifica e non smorza il divario dell’orario di lavoro, prevedendo addirittura, i contratti anche a 14 ore settimanali.
Il Sindaco Garozzo ha rimarcato l’impegno di ridurre il divario orario che attualmente vige all’interno dell’appalto, secondo la regola generale che a parità di mansioni dovrà corrispondere uguale orario di lavoro. Inoltre ha dichiarato che entro il 20 settembre presenterà alle organizzazioni sindacali il fabbisogno dell’organico che sarà esposto alla ditta aggiudicatrice della gara.
Sulla problematica ex LSU ha dichiarato che i lavoratori già in forza a Prosat e Comune di Melilli saranno compresi nell’ambito del fabbisogno di organico che sarà di 88 lavoratori, e che per quanto attiene i 15 lavoratori licenziati ed in attesa di un contratto di diritto privato, saranno reinseriti nella gara se non sarà possibile adempiere all’assunzione da parte del Comune di Siracusa.
“Abbiamo espresso al Sindaco Garozzo tutte le nostre preoccupazioni e dichiarato senza mezzi termini, che il previsto confronto con la ditta aggiudicataria sarà molto difficile anche alla luce che il forte ribasso presentato ed accettato dal Comune di Siracusa, di fatto riduce gli spazi di trattativa e di confronto con l’impresa scaricando sulle OO.SS. una responsabilità che è tutta dell’amministrazione comunale che ha bandito una gara senza prevede opportuna copertura economica – hanno dichiarato Stefano Gugliotta, Vera Carsi e Anna Floridia segretari generali Filcams, Fisascat e Uiltucs. In assenza di un accordo preventivo tra le OO.SS. e l’azienda subentrante, non è immaginabile che il Comune proceda alla stipula dell’aggiudicazione definitiva, perché il rischio è quello di una paralisi generale di servizi essenziali al Comune di Siracusa. Le professionalità presenti nell’appalto, non possono essere ne umiliate e deve essere garantita loro il mantenimento delle mansioni e dei livelli retributivi. Confermiamo le nostre perplessità sull’utilizzo del contratto Multiservizi con un inquadramento massimo al terzo livello (capo squadra pulizie) che penalizzerebbe i livelli salariali dei lavoratori, e rimandiamo ad un incontro con le federazioni degli autoferrotrnciaeri la possibilità di utilizzare detto contratto anche per gli autista dei bus navetta. A breve indiremo un assemblea dei lavoratori dell’appalto per concordare ogni azione a difesa delle professionalità e dei livelli professionali e salariali dei lavoratori”.