Siracusa. L’Eurialo Siracusa cede in tre set alla capolista Giavì Pedara, che chiude il girone di andate a punteggio pieno. Applausi e complimenti, nonostante la netta sconfitta. Ma nonostante la netta sconfitta sono stati tanti gli applausi e i complimenti per la squadra aretusea che ce l’ha messa tutta, riuscendo in alcuni frangenti a mettere in difficoltà la ben più forte ed esperta compagine ospite.
Impegno e spirito di sacrificio apprezzati dal pubblico di casa che, alla fine, ha omaggiato con un lungo le verdeblu.
Le ospiti partono forte e raggiungono celermente un vantaggio rassicurante. Sull’8-20 però reazione d’orgoglio delle padrone di casa, che infilano sette punti consecutivi con Rotondo, Bernardo, Maltese e Pandolfo, credendo alla clamorosa rimonta. Bernardo però sbaglia in battuta, le etnee si ridestano e chiudono 25-16. Il secondo parziale è a senso unico ma l’Eurialo arriva comunque in doppia cifra, fermandosi a 10. La squadra di Scandurra non si arrende. Entrano Di Mauro e Raccosta, che provano a suonare la carica. Si gioca sul filo dell’equilibrio fino all’8-10, poi le ospiti allungano, portandosi sul 23-14. L’Eurialo realizza quattro punti consecutivi ma Trovato e Musumeci chiudono i giochi.
«Abbiamo lottato su ogni palla, mostrando miglioramenti sia in fase difensiva che a muro – ha detto il capitano Dalila Pandolfo – Abbiamo fatto ciò che potevamo contro la corazzata del campionato. Il nostro atteggiamento è stato positivo, al contrario di altre volte in cui da questo punto di vista abbiamo peccato. Grinta e determinazione non sono mancate anche se contro questa squadra non potevano bastare per sperare di far punti. Questa gara ci insegna però che possiamo lottare ad armi pari contro molte formazioni di questo campionato e che l’obiettivo salvezza è raggiungibile».
Quello di ieri è stato anche un pomeriggio all’insegna della solidarietà grazie al connubio con l’associazione “San Vincenzo De Paoli”. Sono stati raccolti, infatti, alla palestra “Pino Corso” diversi chili di derrate alimentari da destinare ai più bisognosi.
«Ringraziamo l’Eurialo e la Fipav che ci hanno offerto questa possibilità e tutti coloro i quali hanno donato qualcosa ai meno fortunati – ha detto Camillo Biondo, uno dei responsabili dell’associazione – Siamo contenti per la risposta della gente. Tutti i prodotti saranno destinati alle persone che assistiamo».