Siracusa. Sono stati appaltati i lavori per il completamento del restauro e del consolidamento della Chiesa del Collegio di Siracusa. Questo quanto comunicato da Vincenzo Vinciullo.
«Un risultato importante che avevo sollecitato sia durante la XV Legislatura che durante la XVI Legislatura anche con le interrogazioni parlamentari n.1281 del 11/11/13 e n.3172 del 1/07/2015 – ha dichiarato Vinciullo – I lavori, finanziati con i fondi stanziati dalla legge 433 del 31 dicembre 1991, potrebbero iniziare già ad aprile, per concludersi entro l’anno».
«Questo è il secondo lotto degli interventi previsti, una parte dei quali sono stati realizzati tanti anni fa, quando ero Assessore alla Ricostruzione della città di Siracusa – ha continuato Vinciullo – ma non avevano risolto interamente i problemi strutturali dell’edificio sacro.Un risultato sicuramente importante in cui, ancora una volta, il Dipartimento regionale della Protezione Civile di Siracusa si è impegnato per raggiungere un traguardo che la città attendeva da tanti anni».
«I lavori, per un importo di 800.000 euro, renderanno fruibile questo gioiello dell’architettura religiosa siracusana – ha affermato Vinciullo – che, da troppi anni, è chiuso sia al culto quanto alla fruizione del pubblico. Nell’occasione, vorrei ricordare che la Chiesa del Collegio è l’unica chiesa che appartiene al demanio regionale e che è in corso un iter per riconsegnare il luogo sacro all’Arcidiocesi di Siracusa per ritornare a svolgere le funzioni per le quali fu pensata e voluta dai Padri Gesuiti».
«Come si ricorderà – ha concluso Vinciullo – negli anni numerose associazioni, fra cui Italia Nostra, hanno sollecitato gli uffici competenti a eseguire i lavori necessari per completare il restauro e ora, finalmente, si è giunti alla conclusione di questo lungo e spesso tormentato iter amministrativo».