News Siracusa: la Guardia di Finanza della città capoluogo ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari ai 22 dipendenti dell’A.S.P. 8, coinvolti nell’operazione denominata “Doctor House”.
L’azione operativa ha riguardato un’indagine protrattasi per mesi con l’ausilio di telecamere collocate all’ingresso dell’ex Ospedale Neuropsichiatrico Provinciale di via traversa la pizzuta di Siracusa che ha consentito di monitorare sia gli strumenti per la rilevazione delle presenze del personale sia l’ingresso principale.
I millecinquecento scatti fotografici e le 600 ore di video hanno reso possibile rilevare come diversi dipendenti si sono assentati arbitrariamente dal posto di lavoro.
L’attività della Guardia di Finanza di Siracusa ha consentito di provare che i dipendenti si mettevano d’accordo tra loro affinché uno timbrasse i badge magnetici degli altri, consentendo a questi di arrivare in ritardo, di andare via in anticipo dal posto di lavoro, ovvero per fare altro.
Grazie ai sistemi adottati si è scoperto che qualcuno trascorreva gran parte del tempo del lavoro al bar, altri passeggiavano insieme ai colleghi, altri si recavano al mercato ed altri ancora a svolgere attività sportiva.
Le indagini, condotte dai militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Siracusa, sono state dirette dal Procuratore Capo della Repubblica, Francesco Paolo Giordano e coordinate dal Sostituto Procuratore Antonio Nicastro.
Ai dipendenti sono stati addebitati i reati di falso, di truffa aggravata ai danni dell’Ente Pubblico e di false attestazioni o certificazioni.
Oltre alla condanna per i reati commessi, saranno chiamati a risarcire il danno patrimoniale, pari al compenso corrisposto a titolo di retribuzione nei periodi per i quali sia accertata la mancata prestazione, nonché il danno all’immagine subita dall’amministrazione pubblica.
Il caso, come ricorderete, è stato trattato anche dalla nota trasmissione televisiva l’Arena condotta da Massimo Giletti su Rai 1.