News Sicilia: Giuseppe Fallea, di anni 54 residente a Ribera, estorceva ormai da diversi mesi denaro ad un suo conoscente. L’uomo, ormai alla strette, si è visto costretto a utilizzare persino gli assegni sociali che percepiva per il figlio affetto da autismo.
Fallea è stato tratto in arresto dai Finanzieri della Compagnia della Guardia di Finanza di Sciacca lo scorso 2 aprile, in concomitanza con la ricorrenza della giornata mondiale dell’autismo. L’uomo è conosciuto come pluripregiudicato. Circa un anno addietro aveva agito furbescamente nei confronti del conoscente chiedendo il “favore” di tenergli una somma di poche migliaia di euro. Il pretesto, aveva garantito all’uomo la rendita successiva. Ricorrendo a violenza e minacce era riuscito ad estorcere oltre 60.000 euro alla famiglia del disabile, quali interessi sulla somma precedentemente consegnata.
Afflitto e vittima delle minacce ricevute, l’usurato aveva venduto i gioielli della moglie, era ricorso a prestiti da parte di conoscenti ed aveva utilizzato gli assegni sociali percepiti per il bambino affetto da autismo. Le varie vie percorse dall’usurato rappresentavano l’unica soluzione per far fronte alla somma richiesta.
Grazie alle accurate indagini, dei Finanzieri, coordinati dal Dott. Michele Marrone – Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica di Sciacca, si è giunti alla risoluzione del caso. Dopo avere acclarato le ipotesi di reato, hanno infatti assistito alla consegna dell’ennesima somma di denaro da parte della vittima. In questa occasione la vittima era però tutelata poiché era stata precedentemente “segnata” dai militari.
Avviate le perquisizioni sono stati reperiti un coltello sull’auto dell’uomo ed una carta di credito intestata alla vittima. Il pluripregiudicato riberese è ora atteso nel carcere di Sciacca.