Priolo Gargallo. Cyberbullismo e campagna di sensibilizzazione contro il disagio giovanile, questi i temi affrontati lo scorso 23 marzo presso il plesso pineta, nell’evento dal titolo “Insieme si può … PROGETTO BLUE BOX”, organizzato dal Primo Istituto Comprensivo “Danilo Dolci” di Priolo.
Evento che ha visto la partecipazione del Commissario straordinario del Comune di Priolo, Dott. Agatino Pappalardo, del Dirigente del Commissariato di Polizia di Priolo, VQA Dott. Fabio Amore, del Dirigente del Compartimento Polizia Postale e delle Telecomunicazioni della Sicilia Orientale, VQA Dott. Marcello La Bella e del Dirigente del XI settore del Comune di Priolo, dott. Sebastiano Giarratana.
Il progetto “Blue box”, promosso dalla Questura in collaborazione con l’Ufficio Scolastico di Siracusa, ha visto coinvolti alunni e docenti della scuola secondaria di primo grado, impegnati nella realizzazione di un cortometraggio – presentato durante la manifestazione – realizzato dagli alunni sulla tematica del bullismo a scuola, ormai diventato una piaga sociale che affligge tantissimi ragazzi che molto spesso non hanno il coraggio di denunciare i soprusi subiti.
Alla manifestazione finale del 23 marzo hanno partecipato una delegazione degli alunni del secondo Istituto Comprensivo “Manzoni” di Priolo, i loro docenti e i genitori del Consiglio di Istituto. È stato presente inoltre il presidente del Circolo Tommaso Gargallo, Angelo Musumeci.
«Per la nostra scuola la realizzazione di questo progetto ha costituito un momento fondamentale di crescita e consapevolezza del lavoro in rete – ha affermato la Dirigente Scolastica, la prof.ssa Giuseppina Garofalo – e delle sinergie con gli stakeholders del nostro territorio in un’ottica non solo disciplinare ma anche più squisitamente sociale. Oggi, per noi tutti, si ribadisce l’importanza di un modus operandi improntato al rispetto degli altri e alla condivisione delle regole, all’interno di una società che come quella attuale, sembra spesso mettere da parte tali valori per lasciare posto alla prepotenza e sopraffazione».