News Siracusa: È stata la splendida cornice del Grand Hotel Sitea, nel pieno centro storico di Torino, ad ospitare la cerimonia di premiazione letteraria CISAF 2015, coincisa con i festeggiamenti del decimo anno dalla fondazione dell’associazione culturale, punto di incontro tra persone che vivono l’arte farmaceutica con orgoglio, entusiasmo e passione.
Lo scrittore siracusano Francesco Candelari, vincitore del premio letterario CISAF 2011, è riuscito a strappare un meritatissimo secondo posto a una numerosa e agguerrita concorrenza. “Non sarà l’ultimo consiglio”, questo il titolo del racconto di fantascienza che ha portato il farmacista siracusano sul podio. Ambientato nello storico quartiere Santa Lucia, con tutti i consiglieri della circoscrizione come indiscussi protagonisti, la sua opera è riuscita ad ammaliare gran parte dei membri della giuria.
-Ho voluto ambientare questo mio ultimo racconto alla Borgata- dichiara Candelari- per rendere omaggio a un quartiere, ma soprattutto alla sua popolazione che nei due anni e mezzo dal mio insediamento come vice presidente, ha sempre saputo regalarmi un sincero e incondizionato affetto. Ho anche avuto l’immensa fortuna di ritrovarmi a collaborare con un presidente e dei consiglieri veramente fuori dal comune, che a prescindere dai loro colori politici d’appartenenza, hanno saputo mettere le loro doti umane e professionali al servizio della collettività. Da qui la mia decisione di onorare l’impegno e l’amicizia che ci unisce, ambientando questo racconto di fantascienza nel bel mezzo di una seduta consiliare, durante la quale si materializzerà un ambasciatore alieno dalle intenzioni tutt’altro che pacifiche il quale, nella convinzione di essere giunto nella sede dell’Assemblea delle Nazioni Unite, consegnerà un ultimatum di resa senza condizioni rivolto all’intero genere umano. Ma la Borgata non è di certo l’ONU, i suoi giovani consiglieri non brillano per diplomazia e la loro corale risposta non si farà attendere.-