News Portopalo. Un articolato servizio di controllo del territorio è stato posto nel corso dei giorni appena trascorsi dai Carabinieri della Compagnia di Noto, nell’ambito del comune di Portopalo di Capo Passero. Le operazioni svolte sono state finalizzate alla prevenzione dei reati, con particolare riguardo ai reati contro il patrimonio, al rispetto delle norme in materia di codice della strada ed al fenomeno dell’uso di sostanze stupefacenti tra i più giovani.
Ulteriori controlli sono poi stati effettuati unitamente alle componenti specializzate dell’Arma dei Carabinieri, quali il Nucleo Ispettorato del Lavoro di Siracusa ed il Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Ragusa, coi quali è in atto un’attenta attività di controllo amministrativo presso esercizi pubblici ed attività commerciali.
Controlli alla circolazione e perquisizioni veicolari in tutto il territorio di Portopalo, particolarmente frequentato in questa fine estate, hanno permesso di elevare diverse contravvenzioni, di cui tre, con contestuale sequestro amministrativo del veicolo, per mancata copertura assicurativa, due per l’omesso uso della cintura di sicurezza e di deferire in stato di libertà uno uomo per il reato di guida sotto effetto di sostanze alcoliche.
Nell’ottica del contrasto all’abbandono indiscriminato di rifiuti ed alla nascita di discariche abusive, i Carabinieri della Stazione di Portopalo di Capo Passero hanno deferito in Stato di libertà per il reato di attività di gestione di rifiuti non autorizzata, il proprietario di un terreno sito in contrada Corridore Campana di quel comune, ove i Carabinieri hanno riscontrato la presenza di rifiuti, non stoccati, di categorie diverse, tra cui vecchi elettrodomestici e materiale di risulta.
Particolarmente incisivi i controlli inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti, nel corso dei quali i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno deferito in stato di libertà due persone, che detenevano circa 50 grammi di sostanza stupefacente tipo “marijuana” e due piantine di “cannabis indica” dell’altezza media di 150cm.
I controlli con i reparti specializzati dell’Arma hanno infine permesso di sanzionare quattro esercizi commerciali: tre di questi avrebbero infatti apportato modifiche strutturali non comunicate preventivamente alle autorità preposte, modifiche per le quali sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di 3.000€, mentre veniva sospesa e sanzionata amministrativamente per un totale di 11.000€ l’attività imprenditoriale dove i Carabinieri hanno riscontrato la presenza di tre lavoratori senza alcun contratto di lavoro.