Pachino. L’attività di formazione dal titolo “Sicurezza alimentare e applicazione dei disciplinari di produzione” si è svolta lo scorso giovedì 14 dicembre nella città di Pachino.
L’appuntamento, sensibilizzato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, che il Consorzio di Tutela della IGP Pomodoro di Pachino dedica alla formazione, si pone a corollario di un 2017 denso di novità per il blasonato “oro rosso” di Sicilia.
Un evento rivolto agli operatori della filiera e non solo, che ha registrato anche la presenza dei vertici dirigenziali della pubblica amministrazione dell’Agricoltura.
Denominatore comune evidenziato nel corso della giornata è stata la necessità di un potenziamento del controllo, come confermato anche da Gianroberto Cavalli, Agente vigilatore del Consorzio IGP Pachino e Aldo Migliazzo, Dirigente dell’istituto Zooprofilattico della Sicilia.
Ad aprire il convegno è stato il Presidente del Consorzio Sebastiano Fortunato, entusiasta della stagione che volge al termine e fiducioso sulle migliorie da apportare.
«Bilancio positivo per l’approvazione del nuovo disciplinare – ha affermato il Presidente del Consorzio – che dopo un lungo iter frutto di anni di lavoro, riconosce due nuove tipologie di pomodoro IGP, il Plum e il Miniplum, entrati ufficialmente in commercio. Abbiamo ampliato il volume dei soci e ricordo che il Consorzio è la casa di tutti coloro i quali vogliano farvene parte».
Questo quanto affermato in prima battuta dal Presidente Fortunato, che è intendo a perorare la causa di un progetto pilota che moderi l’utilizzo del marchio IGP presso i canali HORECA, all’interno dei quali troppo spesso si abusa della dicitura “pomodoro di Pachino”.
«Vanno potenziati i sistemi di controllo – ha concluso il Presidente – sia al controllo preventivo, sia alla vendita».
Presenti all’evento Sindaco di Pachino Roberto Bruno, l’Assessore Regionale dell’Agricoltura Edy Bandiera e il Dirigente dell’ispettorato all’Agricoltura di Siracusa, Michele Giglio.
Tra i relatori anche il Dirigente dell’ U.O. Assistenza Tecnica Giuseppe Taglia, il quale ha tracciato il Piano di Azione Nazionale per l’utilizzo sostenibile dei prodotti fitosanitari, mentre il Dirigente Salvatore Vecchio ha spiegato il ruolo del servizio fitosanitario regionale attraverso il servizio fornito alle imprese monitorando malattie e agenti dannosi arrecati dagli insetti.
Presente, inoltre, la food blogger Sabrina Fattorini, la quale ha analizzato l’importanza nella cucina d’autore dei prodotti a marchio, che le hanno permesso di aggiudicarsi il primo premio nella scorsa edizione del contest “A Tutto Pachino” con la sua “Bavarese di pomodoro ciliegino di Pachino IGP”.
Lo stesso contest è stato replicato quest’anno e ad aggiudicarsi il primo premio stavolta, è stata Annarita Rossi con i suoi “Cestini dolci di pasta fillo a tutto Pachino”.
Al termine dell’attività di formazione, Salvatore Chiaramida, Direttore del Consorzio di Tutela del
Pomodoro IGP, ha ribadito con forza la piena diffusione del brand a livello nazionale, e si ritiene soddisfatto per aver posto le basi per i prossimi passi verso che porteranno ad un’ulteriore crescita del Consorzio.
«Un anno importante che conferma la nostra linea di crescita – ha commentato il Dirigente Chiaramida – quello tenutosi quest’oggi è un incontro fondamentale, che sia un passo importante verso il perseguimento degli obiettivi che ci siamo posti per il bene del Consorzio e degli ideali di cui siamo fieramente portavoce».