News Pachino: il primo cittadino pachinese, Roberto Bruno risponde aspramente alle accuse mosse dal deputato regionale Giuseppe Gennuso, sulla notizia di un presunto sversamento fognario nelle acque del borgo di Marzamemi (leggi qui), affermando che la dichiarazione del Deputato è assolutamente falsa in quanto i militari della Guardia Costiera si sono recati in loco per costatare la veridicità del fatto.
“La comunicazione – ha dichiarato il sindaco Bruno – è doverosa nel rispetto della serenità dei cittadini ma, ancor più, per chi crede ancora (e sono rimasti in pochi) alle fandonie del deputato più assente del’Assemblea regionale siciliana. Nelle acque del borgo marinaro non si è verificato alcuno sversamento di liquami e a confermarlo è stato un sopralluogo dei militari di Locamare Portopalo della Capitaneria di Porto che non hanno riscontrato liquami.
Una verifica nata da una segnalazione di qualche sventurato mitomane che crede di mettere in difficoltà in questo modo la mia amministrazione. E su questo evento, si è piombato il “solito” Gennuso disseminando veleno. Il deputato regionale, eletto a sorpresa durante la minitornata elettorale del 2014, poiché era rimasto fuori dall’Ars durante le “vere” elezioni regionali del 2012, attraverso le minacce e le menzogne, in passato, ha messo sotto scacco molte amministrazioni comunali e interi territori. Ma noi conosciamo bene i suoi metodi e le sue tecniche subdole: la lealtà, la trasparenza e l’interesse per la comunità e i cittadini che ci muovono ci danno sicurezza e sostegno.
Gennuso vuole intimidire una intera comunità e noi non glielo consentiremo. Oltre a ricordare che risponderà in un’aula di Tribunale per le pesanti accuse mosse nei confronti miei e della mia amministrazione, a causa del suo ultimo sproloquio su un presunto sversamento fognario a Marzamemi dovrà anche rispondere di procurato allarme”, conclude il primo cittadino Pachinese.