News Francofonte: Cursor, il corto Sci- fi del 3D e visual artist Marco Castiglione si è aggiudicato il premio come miglior colonna sonora durante l’ultimo Farm Film Festival 2016, svoltosi dal 1° al 4 Settembre al Farm Cultural Park di Favara.
Lo short movie è stato girato tra Francofonte e Lentini con giovani attori del posto che hanno aderito in maniera gratuita. La composizione delle musiche è stata affidata a Daniele Dinaro, 29enne francofontese che ha iniziato a comporre sin da bambino e che, dal 2012, si è dedicato alla musica sinfonica. Attualmente ha all’attivo tre album e la colonna sonora del corto.
“È stato un premio inaspettato – ha commentato un emozionato Daniele Dinaro. Siamo stati selezionati tra 400 corti provenienti da tutto il mondo e devo dire che molti erano davvero validi. Sicuramente non è stato un lavoro semplice, un lavoro sulle spalle di sole due persone, che in genere richiede un team un numero elevato di tecnici. Il tempo a disposizione era davvero poco anche perché nella vita mi occupo di altro, lavoro presso una web agency milanese, come graphic & web designer, per questo spesso ero costretto a comporre anche durante le ore notturne. Ci sono stati momenti difficili in cui siamo stati sul punto di abbandonare il progetto, dopo mesi e mesi di progettazione e continue revisioni, ma come una vera squadra con Marco ci siamo dati sostegno a vicenda. E’ stata un’esperienza che sicuramente ripeterei, ricevere questo premio per me è stato davvero importante e mi ha motivato a continuare a fare ciò che amo seppur con sacrificio”.
“Onestamente mi aspettavo un premio, ma non credevo fosse per le musiche. Pensavo fosse più sugli effetti visivi! E infatti, durante la premiazione i giurati ci hanno detto che se ci fosse stato un premio sugli effetti visivi lo avremmo portato noi senza ombra di dubbio. E questo mi onora infinitamente! Mi sono emozionato ed ho pensato ai ragazzi tutti, ma proprio tutti quelli che hanno collaborato. E poi ho pensato a Francofonte. Quello che ho fatto è anche per il mio paesino e per la sensazione che mi da sapere che Francofonte era li presente col cuore e l’abnegazione che ci contraddistingue. Le musiche Daniele meritano oltre al rispetto un inchino per lo sforzo immane fatto da una persona sola che ha realizzato, dal suo studio di casa un lavoro professionale che compete senza esitare con studi e personaggi che alle spalle hanno produzioni decisamente cospicui a 6 o 7 zeri! E ne sono orgoglioso di lui!”: ha raccontato invece il regista Marco Castiglione.