Corona Virus o COVID-19 é il nome di un nuovo nemico da combattere in una “guerra” fredda e silenziosa.
Una “guerra” fatta di morti e solitudine. Una “guerra” fatta di paura, ansia, voglia di riprendere in mano la propria vita, di uscire per strada ad abbracciarci proprio come facevamo qualche settimana addietro. Come ibridi si cammina, all’interno di una città quasi spettrale, come documentato nel video prodotto dalla nostra redazione, indossando guanti in lattice e mascherine protettive, mantenendo il metro di distanza richiesto per recarsi al supermercato o in farmacia.
Una “guerra” sorda contro un nemico invisibile che sta seminando morte e preoccupazione. Siracusa ha risposto bene e sta continuando a farlo. Tutti chiusi all’interno delle proprie abitazioni nella paura di essere contagiati e di contagiare.
Non sappiamo ancora quanto durerà questa “guerra”. Sappiamo solo che vogliamo e dobbiamo uscirne vincitori restando uniti ed attenendoci alle regole. In questo momento di confusione e di folli fake news l’unica cosa che resta da fare è attenersi alle fonti ufficiali e limitate ogni tipo di spostamento. Perché solo così possiamo risorgere e gridare ad alta voce la nostra vittoria. Una vittoria che ci consentirà di tornare liberi.
Liberi di vivere la nostra tanto odiata quanto amata quotidianità. Perché la cosa più bella da potersi dire in questo momento è solo “ci vediamo presto” perché tutto andrà bene.
Noi non ci fermiamo. La redazione di Siracusa Times non si ferma e anche questa volta ha deciso di scendere in campo per documentare in strada, tramite un servizio video, come la città sta vivendo un momento che resterà, inevitabilmente, scritto nella storia.
