
Nei giorni del 5, 6 e 7 marzo 2021, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Siracusa ha effettuato diversi servizi di controllo del territorio, allo scopo di prevenire eventuali comportamenti scorretti e potenzialmente pericolosi per la diffusione del virus da COVID-19.
A Marzamemi le pattuglie sono stati anche svolti controlli in modo congiunto da Carabinieri e Polizia.
In totale sono state controllate più di 600 persone e ben 67 di esse sono state sanzionate per riscontrate violazioni alla normativa anti-COVID.
Si è trattato nella maggior parte dei casi di violazioni come ad esempio quella di non consumare cibi e bevande nei luoghi pubblici ed aperti al pubblico in orario successivo alle 18.00 ovvero quella di non rispettare l’obbligo di avere sempre con sé ed all’occorrenza di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie.
Alcuni altri sono stati sanzionati per non aver rispettato l’obbligo di permanere nella propria abitazione dalle 22.00 alle ore 5 del giorno successivo, regola che è tuttora in vigore malgrado la nostra regione sia in zona gialla.
Le attività non hanno riguardato solamente le persone singole ma anche gli esercizi con commerciali: ben 118 sono stati controllati durante il fine settimana, anche se in questo caso i risultati dei controlli sono stati confortanti.
Solo 2 esercizi commerciali infatti sono stati sanzionati, uno a Palazzolo Acreide ed uno a Portopalo di Capo Passero per aver somministrato bevande al tavolo dei clienti oltre il limite delle ore 18, segno che vi è un accrescimento della consapevolezza del rischio e che i commercianti stanno facendo doverosamente la loro parte.