Catania. G.B, catanese classe ’56, trasportava a bordo di una Fiat Punto 1,8 kg di marijuana. È stato tratto in arresto dai Finanzieri del Comando Provinciale di Catania, negli spazi antistanti il casello autostradale di Giarre.
Il sequestro della sostanza stupefacente e l’arresto del corriere scaturiscono dall’intensificazione del controllo economico del territorio eseguita dalle Fiamme Gialle etnee nelle aree particolarmente sensibili ai traffici illeciti, rotabili e specifici punti di accesso alla città.
Proprio ieri, i militari del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Catania assistiti da una unità cinofila, hanno sottoposto a controllo l’autovettura all’uscita del casello autostradale. Il guidatore, con diversi precedenti di polizia tra i quali possesso ingiustificato di valori, porto abusivo di armi, estorsione e furto, sin dalle prime domande di rito poste dai Finanzieri ha palesato chiari segni di nervosismo.
L’attività ispettiva, anche grazie al fiuto del pastore tedesco “Zaro”, ha consentito di rinvenire, all’interno dei vani delle portiere posteriori dell’autovettura, quattro buste trasparenti sottovuoto contenenti una sostanza vegetale che da successiva analisi qualitativa è risultata essere marijuana.
La marijuana sequestrata, destinata al mercato etneo, avrebbe fruttato nella vendita al dettaglio oltre 18.000 euro.
Informata la Procura Distrettuale della Repubblica, il corriere, nato a Catania ma con dimora a Mascalucia, è stato tratto in arresto ed accompagnato presso la casa circondariale di Piazza Lanza.