Avola. É tempo di presentazioni ufficiali per i sindaci Luca Cannata a Rapallo e Carlo Bagnasco ad Avola. I due, che ieri hanno iniziato lo scambio di ruoli, oggi hanno vissuto la prima giornata da amministratori del Comune ospitante. (leggi qui)
In Liguria il sindaco Cannata ha incontrato il presidente della Regione Giovanni Toti con il quale ha discusso della promozione della sua città, Avola e dei prodotti locali che questa terra offre.
C’è stato anche il tempo per una videochiamata in diretta con la parlamentare regionale Rossana Cannata, che nel frattempo ad Avola aveva accolto Carlo Bagnasco, il quale amministrerà la città per i prossimi giorni e che domani sarà accompagnato a Palermo per incontrare il governatore della Sicilia, Nello Musumeci.
«Ci siamo scambiati i prodotti tipici delle nostre terre – così il primo cittadino di Avola, Cannata ha raccontato l’incontro con il presidente Toti -. Lui mi ha regalato il pesto, io le mandorle e una bottiglia di nero d’Avola. Abbiamo poi parlato di buona politica e di buone pratiche, come uno scambio simile che serve a unire il territorio e accrescere la promozione delle nostre città, concedendo opportunità importanti anche alle imprese e alle comunità locali».
La giornata per il primo cittadino di Avola è stata caratterizzata, oltre che dall’incontro con il presidente Toti, anche dalla prima seduta di Giunta al Palazzo comunale di Rapallo e dall’appuntamento con il sindaco di Genova Marco Bucci.
Durante il tour di Cannata nella città e le visite istituzionali, a 1.300 km di distanza il collega Bagnasco veniva presentato ad assessori e consiglieri comunali al Palazzo di città prima di iniziare il proprio giro tra depuratore, centro comunale di raccolta, lungomare e tappa obbligata al museo dei sapori e nelle aziende che si occupano di mandorle e limoni.
Domani ultimo giorno ricco di impegni: il primo cittadino di Rapallo dopo aver incontrato il presidente Musumeci e visitata Palermo tornerà ad Avola mentre il sindaco Cannata è atteso al palazzo comunale di Rapallo per un discorso in aula consiliare, a seguire la visita al santuario di Nostra Signora di Montallegro e in città, tra cantieri e monumenti.
Giovedì mattina è previsto il rientro a Roma, dove torneranno simbolicamente in possesso delle chiavi delle rispettive città e si confronteranno dopo questa full immersion tra due territori così tanto diversi.