“Non sosteniamo questa amministrazione comunale perché sempre più civica, trasversale e indistinta sul profilo politico e valoriale, perché non ne condividiamo alcune scelte rilevanti per la città ma questo non ci impedisce di ritenere sbagliato, nel metodo e nel merito, l’attacco contro Rita Gentile e Simona Cascio e di rivolgere a loro la nostra solidarietà”.
Queste le parole di Pippo Zappulla di Art 1 Siracusa, il quale aggiunge che “quello di Cassibile, della baraccopoli e della gestione della presenza dei migranti è tema di estremo rilievo politico, sociale, etico, morale e pure sanitario e non può essere trattato come argomento di puro utilizzo strumentale di ordine politico”.
“Più volte , infatti, dal mondo sindacale, dall’associazionismo e dal volontariato, da singoli cittadini, dal mondo della Chiesa con in testa Padre Carlo sono state avanzate denunce sulle condizioni spesso incivili in cui sono stati costretti a vivere tanti migranti; situazioni talmente gravi da mettere in seria discussione la stessa convivenza con le comunità.
Il tema va affrontato, a nostro avviso, evitando scorribande politiche e attacchi personali senza alcun fondamento, nella sua complessità: sul terreno della civiltà, della capacità di accoglienza, sul rispetto delle norme elementari di igiene e di salute ma anche su quello economico e sociale.
Il fenomeno, infatti, dello sfruttamento selvaggio dei migranti e il proliferare del caporalato non è cosa diversa da una battaglia complessiva di civiltà, di umanità e di rispetto delle regole e della sicurezza per tutti.
Il tentativo, pertanto, di insinuare chissà quali reconditi interessi attaccando pure associazioni e il mondo del volontariato a cui va il nostro pieno e totale sostegno non può, quindi che trovarci contrari senza se e senza ma”.