News Siracusa. Rafforzare i controlli il meccanismo dei controlli in mare e in terra.
Questo quanto chiedono i parlamentari del Movimento 5 Stelle Paolo Ficara e Stefano Zito che si sono anche occupati in queste settimane della problematica Cassibile, soprattutto alla luce dei recenti sbarchi di migranti come quelli della settimana scorsa a Pozzallo e a Portopalo di Capo Passero.
«Come ogni anno – spiegano Ficara e Zito – è nata una improvvisata tendopoli che funge da rifugio di fortuna per centinaia di braccianti agricoli, per la maggior parte stranieri, dove non mancano fenomeni di caporalato»
«A marzo abbiamo avuto un incontro nel corso del quale ne abbiamo discusso con il prefetto, Giusy Scaduto. Abbiamo avuto la conferma che la Prefettura sta già seguendo la vicenda e nei giorni scorsi ha incontrato associazioni di categoria e datoriali, richiamando regole ed obblighi. Purtroppo è un caso che da molti anni attende soluzioni – aggiungono i parlamentari pentastellati – e ricordiamo che lo scorso febbraio il Ministero del lavoro ha approvato il primo Piano nazionale contro lo sfruttamento e il caporalato in agricoltura, il quale affianca interventi emergenziali e interventi di sistema o di lungo periodo. Lo si deve alla dignità di questi lavoratori ed alla sicurezza dei Cassibilesi. Per l’immediato, riteniamo ci siano le condizioni per poter utilizzare container di cui è in possesso la Protezione Civile comunale di Siracusa. È un peccato che il protocollo stilato un anno fa per il villaggio dei migranti sia naufragato senza poter neanche trovare una prima applicazione pratica».
«Ma adesso ci sono le condizioni per procedere e ci auguriamo anche con la dovuta sollecitudine da parte del Comune di Siracusa – concludono Ficara e Zito – E’ un momento particolare, ma con una richiesta di aiuto della Protezione Civile Regionale o alla Croce Rossa si potrebbe finalmente garantire un minimo di dignità e soprattutto adeguate condizioni sanitarie, per la sicurezza dei lavoratori e dei cittadini di Cassibile».