News Siracusa: “l’Assessore regionale alla Sanità ha immediatamente riconosciuto alla provincia di Siracusa una parte delle risorse che ci erano state sottratte in forza del famigerato Decreto Assessoriale 2322 del 16 novembre 2011, queste nuove risorse non riescono ancora a colmare la sete di giustizia sanitaria di cui soffre la provincia di Siracusa, alla quale spettavano, infatti, 192 milioni di euro per il personale”.
Questo è quanto dichiarato dal deputato regionale Vincenzo Vinciullo a margine dell’incontro fra l’assessore regionale alla salute, Baldassare Guicciardi con i Deputati, i Sindacati e il Direttore Generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Brugaletta, organizzato per discutere sulle numerose carenze in ambito sanitario nella provincia di Siracusa.
“La richiesta che la Deputazione, insieme ai Sindacati, rivolge all’Assessore è quella di verificare che gli indici stabiliti dal Decreto ministeriale 70, cioè dal Decreto Lorenzin, vengano rispettati in tutte le province, altrimenti continueremo ad avere una sanità di serie A, in alcune province e di serie B in altre province. La battaglia per i posti letto non può non essere associata a quella per il rafforzamento del territorio, che è stato anch’esso massacrato per il drenaggio ingiusto di risorse presso altre province.
L’unico dato positivo che emerge – conclude Vinciullo – è questo nuovo spirito, che sembra caratterizzare l’attività dell’Assessorato della Salute dove negli ultimi anni alle parole, spesso prive di conseguenze, si è associata una volontà assoluta di mortificare la provincia di Siracusa privilegiando, ad esempio, quella di Catania a cui sono state destinate una parte importante delle risorse che toccavano alla provincia di Siracusa. Intanto, un primo obiettivo è stato ottenuto e riguarda le assicurazioni per i lavoratori di “Villa Rizzo” e del “Trigona” di Noto”.