News Siracusa: questa mattina, presso la sede ANAS di Catania, si è svolta una particolare riunione volta alla trattazione e alla ricerca di soluzioni ai problemi concernenti la chiusura del ponte sul fiume Cassibile. Organizzata dall’On Vinciullo, l’assemblea ha visto presenziare oltre i vertici dell’ANAS, anche il Presidente del Consiglio di Quartiere di Cassibile, Paolo Romano, il Consigliere di Quartiere Santo Bellomo e ancora Paolo Smriglio, Carola Miano, Davide Amenta e Vincenzo Giambone in rappresentanza dei commercianti di Cassibile.
“La chiusura del ponte, avvenuta in maniera disinvolta nel mese di settembre – spiega il Vice Presidente Vicario della Commissione Bilancio e Programmazione all’ARS, Vincenzo Vinciullo – sta procurando gravissimi danni ai commercianti che si trovano sulla Strada Statale 115, oltre a creare seri pericoli e rischi nel caso in cui l’autostrada Siracusa-Gela, nel tratto Cassibile-Avola, dovesse rimanere chiusa”.
“Il progetto – continua l’On. Vinciullo – realizzato e presentato quando ero Vicesindaco della Città di Siracusa, prevedeva l’abbattimento e la ricostruzione del ponte, ma il parere contrario della Sovrintendenza ha portato a cambiare strategia. Di conseguenza, da mesi, si discute sulle soluzioni alternative, spacciando per imminente l’apertura dei lavori”.
“Questa mattina – conclude – è stata finalmente fatta luce sulla reale situazione e sono state confermate tutte le tesi da me sostenute in questi mesi. Il ponte verrà ricostruito ricorrendo alla soluzione banale e semplice di un nuovo ponte dentro il vecchio ponte e si attende, ora, la risposta del Genio Civile e della Sovrintendenza.”
Vinciullo si dice poi fiducioso circa la possibile risposta positiva del Genio Civile già entro questa settimana e di una risposta, avente lo stesso felice esito, da parte della Sovrintendenza nel corso della prossima settimana. Se le previsioni auspicate si concretizzeranno, la data di inizio dei lavori potrebbe potenzialmente essere fissata intorno al 15 giugno e il termine delle operazioni potrebbe realizzarsi persino entro settembre di quest’anno.
“E’ stata una giornata positiva – ha dichiarato Paolo Romano, Presidente del Consiglio di Quartiere di Cassibile – perché finalmente si è fatta chiarezza su una serie di notizie e di dati che, oggi verificati, hanno dimostrato di non essere congrui con l’impostazione del progetto ANAS”.
I meno entusiasti di giornata sono stati i rappresentanti dei commercianti di Cassibile che, speravano in una possibile riapertura del ponte. Il permanere nelle stesse identiche disastrose condizioni per ancora altri quattro mesi potrebbe infatti definitivamente travolgere le loro attività commerciali, già parecchio indebolite. Proprio a causa della disinvolta chiusura del ponte il loro fatturato è già sceso di oltre il 60%.
“Condivido – ha ribadito l’On. Vinciullo – le preoccupazioni dei Commercianti per la gravissima situazione che devono affrontare, ma non siamo riusciti a ottenere, perché impossibile, l’apertura parziale del ponte, dal momento che i tecnici dell’ANAS ritengono che il ponte non sia più agibile e, di conseguenza, nemmeno l’apertura limitata può venire incontro alle legittime attese del territorio”.