News Siracusa: vertenza Versalis. Continua la protesta contro la vendita, e quindi il passaggio, di un altro campione dell’industria italiana sotto la bandiera estera. Quello che una volta era il colosso della chimica italiana sta per abdicare, per cederne il controllo a una multinazionale (leggi qui). Con tutte le incognite che questo tipo di operazione comporta.
Per questo motivo i dipendenti Versalis di Priolo manifestano oggi, così come preannunciato nei giorni scorsi, nella zona di Targia. Una protesta che, di conseguenza, sta creando non pochi disagi alla viabilità in ingresso e in uscita dalla città di Siracusa. E’ partita alle ore 7, con l’attività di volantinaggio e il presidio delle portinerie. Un nuovo episodio di contestazione, dopo la precedente manifestazione di giorno 20 gennaio, in cui tutte le organizzazioni sindacali si sono riunite, 8 ore di prostesta per dire no all’Eni che sta vendendo Versalis ad un fondo americano, SK Capital (leggi qui)
Ingorghi e rallentementi in strada fino a alla sospensione dell’attività di sciopero, voluta nei giorni scorsi dai sindacati e mirata a ottenere dal Governo le attenzioni necessarie per garantire i circa mille posti di lavoro della Versalis tra dipendenti diretti e lavoratori dell’indotto. Una sicurezza ricercata e necessaria per garantire un futuro alla stessa zona industriale, non solo la sua sopravvivenza ma anche il suo rilancio.