Ieri pomeriggio è rientrata la protesta dei lavoratori della CIPIS, che in questi giorni hanno presidiato le portinerie del Petrolchimico, dopo la sottoscrizione presso Confindustria Siracusa di un verbale di accordo tra FIM – FIOM – UILM e la DEMETRA srl.
Accordo che prevede l’assorbimento dei 68 lavoratori della CIPIS licenziati in seguito al fallimento dell’azienda.
“Gli impegni assunti oggi dalla consorziata Demetra al fine di limitare il pesante impatto sociale dovuto al licenziamento dei 68 lavoratori e garantire i livelli occupazionali, rappresenta un positivo passo in avanti verso la soluzione di questa ennesima complicata vertenza. La protesta di questi giorni è nata dal disagio e la frustrazione di 68 lavoratori che hanno voluto ribadire la loro volontà di rientrare al più presto al lavoro, in un ambito aziendale che li ha visti partecipare attivamente con il loro impegno e competenza negli ultimi 20/30 anni. I lavoratori della CIPIS in questi giorni hanno difeso, con dignità e determinazione, il diritto al lavoro e il futuro delle proprie famiglie.”
“Vertenze come quella della CIPIS stanno purtroppo diventando la normalità in un distratto industriale che necessità, se vuole sopravvivere, di un’idea condivisa di sviluppo che sappia creare le condizioni per una necessaria transizione industriale socialmente e ambientalmente sostenibile.”