L’associazione STONEWALL di Siracusa ha il piacere di presentare “L’IPOTESI NEOCATTOLICA – POLITOLOGIA DEI MOVIMENTI ANTI-GENDER – edizioni Mimesis, il nuovo libro dello studioso Massimo Prearo.
Il volume ripercorre la traiettoria dei movimenti cattolici che, tra la fine del XX e l’inizio del XXI secolo, hanno fatto della lotta contro la cosiddetta “teoria del gender”, le unioni civili, l’educazione di genere, le politiche antidiscriminatorie, la gestazione per altri, l’aborto, l’eutanasia ecc., l’occasione di una ricomposizione del campo di mobilitazione e di azione politica cattoliche in Italia.
Partendo da un’analisi del punto di vista degli “imprenditori” della causa anti-gender, ovvero dal loro posizionamento negli spazi della Chiesa, del cattolicesimo contestatario e dell’arena pubblica, l’autore propone uno studio delle interazioni e delle traiettorie militanti, degli scambi tra partiti e movimento, dei conflitti e degli eventi – dalla Marcia per la Vita ai Family Day, fino ad arrivare al Congresso mondiale delle famiglie del 2019.
L’ipotesi neocattolica è, al contempo, un’ipotesi di ricerca e l’ipotesi che muove questi nuovi movimenti cattolici. All’incontro, che si terrà venerdì 26 febbraio, alle ore 21,15, in diretta dalla pagina Facebook di Stonewall, sarà presente l’autore con il quale dialogheranno: Dario Accolla, docente e scrittore e Alessandro Bottaro, presidente Stonewall, introduce Nadia Germano, giornalista.
L’autore, Massimo Prearo è Dottore di ricerca in Studi Politici dell’EHESS di Parigi, è stato Marie Curie Fellow presso il Centro di ricerca PoliTeSse all’Università di Verona (2013-2015), di cui è attualmente responsabile scientifico. Parallelamente ai lavori sui movimenti LGBTQI, Le moment politique de l’homosexualité; Mouvements, identités et communautés en France (PUL, Lyon 2014), La fabbrica dell’orgoglio; Una genealogia dei movimenti LGBT (Edizioni ETS 2015) e Politiche dell’orgoglio; Sessualità, soggettività e movimenti sociali (Edizioni ETS, 2015), ha condotto ricerche sui movimenti cosiddetti “anti-gender”, i cui risultati sono stati pubblicati in L’ipotesi neocattolica. Politologia dei movimenti anti-gender (Mimesis, 2020).
Nell’ambito di un contratto post-dottorato all’Università di Verona, ha condotto una ricerca etnografica sui migranti LGBTI e sul dispositivo di richiesta d’asilo per orientamento sessuale e identità di genere.
Ha co-fondato la rivista elettronica scientifica francofona Genre, sexualité et société, di cui è stato prima redattore-capo poi direttore dal 2010 al 2018. È inoltre co-fondatore e co-direttore della collana àltera / politiche e teorie della sessualità presso le Edizioni ETS. Dal 2013, è ricercatore associato del Centro Emile Durkheim di Bordeaux.