Siracusa. «La notizia della vendita della raffineria stride molto con la ricerca di più avanzate collaborazioni e sinergie nel territorio», queste le parole del candidato sindaco di “Siracusa Futura”, Fabio Moschella, il quale è intervenuto con una nota sulla questione della vendita della raffineria Esso agli algerini della Sonatrach.
Evento che ha colto tutti di sorpresa soprattutto per la rapidità con cui l’operazione è stata portata a termine ma soprattutto come sottolinea Fabio Moschella, tutto ciò è avvenuto «in un momento in cui il mondo industriale tramite Confindustria, si rivolge, giustamente, alla società civile e alle organizzazioni sociali ed imprenditoriali per portare avanti un Patto di Responsabilità Sociale che ha fra i suoi fini anche difendere gli assetti economici ed industriali oltre che occupazionali».
«La scelta di ExxonMobil di vendere all’improvviso l’insediamento storico – aggiunge Fabio Moschella – che diede la nascita all’era industriale in Sicilia e nella nostra provincia, pone oggi questioni che devono essere trattate dai protagonisti del Patto di responsabilità che meritoriamente e con lungimiranza porta avanti il presidente di Confindustria Diego Bivona».
«Mentre ritengo utile che anche gli enti locali interessati siano parte attiva di questo Patto, – dice Moschella – chiedo che venga fatta chiarezza dal nuovo proprietario della raffineria di Augusta sul mantenimento degli investimenti già decisi dalla ExxonMobil per il completo ammodernamento della raffineria di Augusta, solo grazie ai quali lo stabilimento potrà essere competitivo e sostenibile nei prossimi anni. Un dato questo che non scaturisce in modo chiaro dalle informazioni fornite alla stampa da ExxonMobil. Chiedo quindi una operazione trasparenza degli attori industriali di questa operazioni con una chiara e rassicurante comunicazione al territorio».