
Umberto Di Marco, noto professionista siracusano appassionato cultore dello scienziato aretuseo, farà un excursus sugli studi, a molti sconosciuti, che Archimede svolse nel campo dell’ingegneristica navale. Un genio universale ante litteram, quello del grande Archimede, che aprì le porte della conoscenza scientifica in molti campi.
“Archimede – dichiara Di Marco – è la cosa più grande che ci ha lasciato la Grecia. Il grande teatro ellenico, per esempio, è cosa non trapiantabile fuori dalla nostra cultura. Il teorema sul galleggiamento dei corpi, invece, funziona ovunque. Siamo di fronte a un genio più universale persino di Leonardo. Ma non se ne parla”.
La conferenza promossa dall’associazione Per la città che vorrei sarà arricchita da alcune proiezioni esplicative.
“Siamo orgogliosi e fieri di poter trattare un tema così importante per Siracusa come Archimede – dichiara Sergio Pillitteri presidente “Per la città che vorrei” – siamo qui per valorizzare questo genio, spesso non attenzionato dalla nostra città, il cui interesse potrebbe rappresentare un vero volano turistico, culturale.”