News Siracusa: ennesima truffa ai danni di pensionati indifesi, o meglio, ennesimo tentativo di truffa. Un colpo che, fortunatamente, non è andato a segno grazie all’accorto intervento degli Agenti della Polizia di Stato in servizio alle Volanti della Questura di Siracusa e degli uomini del Commissariato di Ortigia. Due furfanti avrebbero infatti tentato di inscenare con successo il celebre “trucco dello specchietto” per estorcere denaro ad un anziano, classe ’24.
I due, Fiaschè Gaetano, classe ’92, e Spicuzza Giovanni, classe ’83, entrambi netini, già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati per il reato di truffa aggravata in concorso.
La “tecnica” osservata è sempre la solita: individuata la preda, i malfattori fingono di aver subito un danno allo specchietto della propria autovettura facendo ricadere la colpa del sinistro sulla vittima.
Fiaschè e Spicuzza hanno quindi costretto l’anziano signore a consegnar loro, a titolo di risarcimento, una somma di denaro pari a 295.00 euro. I due, non ancora soddisfatti, hanno avanzato al 91enne ulteriori richieste pecuniarie, convincendolo persino a salire a bordo della loro autovettura per raggiungere insieme un istituto di credito, dove avrebbe potuto prelevare altro denaro.
Proprio durante il tragitto verso l’istituto di credito più vicino, nei pressi di Via Arsenale, i due furfanti sono stati intercettati dagli uomini della Volante che, incuriositi dal profondo stato di confusione in cui versava il povero pensionato e dall’anomala compagnia, hanno intuito il raggiro in corso e arrestato i due.
I furfanti, dopo gli adempimenti di rito, sono stati condotti in carcere, l’autovettura utilizzata per la realizzazione della truffa è stata posta sotto sequestro mentre i 295.00 euro riconsegnati alla vittima.