Dopo sette lunghi anni dalla scomparsa dei due badanti casertani Alessandro Sabatino, 40 anni e Luigi Cerreto 23, arriva una svolta nelle indagini.
Svolta decisiva che però ha un esito tragico e macabro. Gli agenti della Squadra Mobile, infatti, nella giornata di ieri hanno trovato all’interno di una villa in contrada Tivoli dei resti umani.
Il ritrovamento sarebbe avvenuto proprio nella villa di Giampiero Riccioli, figlio dell’anziano che Sabatino e Cerreto assistevano. L’uomo, sospettato di duplice omicidio e occultamento di cadavere, è stato fermato nella notte in contrada Granelli a Pachino. Adesso sarà l’esame del Dna a fare chiarezza.
Di Alessandro e Luigi si persero definitivamente le tracce il 12 maggio del 2014. Da allora per le famiglie dei giovani solo buio e silenzio, fino alla tragica scoperta di ieri.
A seguire la vicenda sin dall’inizio è stato anche il programma televisivo “Chi l’ha visto?” in onda su Rai 3 e condotto da Federica Sciarelli, che ieri sera in diretta ha raccontato quanto scoperto dagli inquirenti. Sul luogo, infatti, era presente il collega Ercole Rocchetti.
Gli agenti della Polizia scientifica insieme alle unità cinofile hanno effettuato le loro ricerche in un terreno vicino e poi all’interno della villa dove viveva l’anziano signore insieme al figlio, adesso in stato di fermo.
Secondo la Procura di Siracusa i due badanti sarebbero stati uccisi e poi gettati dentro un pozzo.
Dopo l’opposizione dei familiari delle vittime alla seconda richiesta di archiviazione da parte della Procura aretusea, il caso è passato a quella catanese. E ieri la svolta decisiva.