News Siracusa: epilogo in trasferta amaro per l’Holimpia Paomar Siracusa che torna a mani vuote dall’ultimo match esterno dell’anno a Palermo contro l’Ultragel Ard, valido per il nono turno del campionato di B2.
La squadra di Luana Rizzo, che da una settimana ha preso la guida del team siracusano, è uscita sconfitta con il punteggio di 3-0, al termine di un incontro che ha visto l’Holimpia tener testa fino in fondo alle palermitane solo nel primo set. Che fosse una partita complicata era già noto alla vigilia, l’Ultragel Palermo negli ultimi turni, soprattutto tra le mura amiche, sembra avere infatti trovato il giusto rendimento.
L’Holimpia dal canto proprio scende bene in campo e nelle prime fasi di gioco le due squadre si inseguono punto a punto. A metà frazione l’Holimpia si porta sul +2 (14-16), ma la reazione ospite arriva puntuale e l’Ultragel recupera. Le due squadre arrivano fianco a fianco fino al 23 pari, anche grazie a una discutibile decisione arbitrale che su un pallone dubbio a rete assegna il punto alle padrone di casa che poi con un ace di Campagna e un errore in attacco di Matrullo ad aggiudicarsi il set.
Anche nel secondo parziale a partire meglio sono le siracusane che vanno subito in vantaggio di due lunghezze (2-4). Purtroppo però improvvisamente l’Holimpia accusa l’infortunio di Cianci e un piccolo black out, e le padrone di casa ne approfittano piazzando un parziale di 10 punti a 3 e portando dalla propria parte il set. Le siracusane non riescono ad arginare le padrone di casa e il parziale si chiude nuovamente in favore dell’Ultragel Palermo per 25-11.
Stesso copione nel terzo parziale. L’Holimpia parte avanti, ma poi sembra accusare la stanchezza e la seguente reazione delle padrone di casa. Il set viaggia in equilibrio fino al 6-6, ma le palermitane lentamente allungano fino al 19-11 prima per poi chiudere l’incontro sul 25-14.
“Quella di oggi – dichiara l’allenatrice dell’Holimpia Luana Rizzo – è stata una squadra dai due volti. C’è stato un buon approccio, e nel primo set abbiamo avuto buona attenzione a muroe nella fase di contrattacco. Abbiamo condotto fino al 23-22, poi la palla del 24° punto viene valutata a favore del Palermo e da quel momento la partita ha cambiato volto. Nel secondo parziale ci siamo spente nel e l’infortunio ad Ivana Cianci che mi ha costretta a far entrare Consolo in un ruolo non suo. Nel terzo set c’è stata una reazione e siamo riuscite a tenere fino a metà parziale. Poi alcuni errori in ricezione e la poca efficacia in attacco hanno permesso al Palermo di allungare e aggiudicarsi l’incontro. Sappiamo che c’è molto lavoro da fare. Dobbiamo tornare in palestra con entusiasmo e con la consapevolezza che abbiamo tanti margini di crescita”.