News Siracusa: proseguono le polemiche per il ritardo sull’inizio del servizio mensa nelle scuole (LEGGI QUI). Dopo il botta&risposta tra l’Assessore alle politiche scolastiche, Valeria Toria, e il consigliere comunale Salvatore Castagnino, adesso è il turno di Salvo Sorbello: “forse troppo presi da “procedure smart”, i nostri amministratori non si sono resi conto, dopo quasi tre anni di governo della città, che le scuole aprono a settembre e non a gennaio”.
“Avrebbero potuto e dovuto – aggiunge Sorbello – in tutto questo tempo, procedere per la refezione a una gara non solo europea ma anche mondiale, ed invece si sono accumulati ritardi incredibili, con scelte annunciate e non attuate, come quella della gestione diretta dei singoli istituti”.
“Positivo che si sia comunque posto fine ad un sistema di proroghe senza dubbio sbagliato, anche se restano forti problemi nel rapporto con i collaboratori scolastici e, soprattutto, con le famiglie, molte delle quali sono alle prese con tariffe troppo alte, alla luce di un Isee nuovo, e potrebbero essere costrette a rinunciare al servizio. Non dimentichiamo che la mensa scolastica non è un fatto assistenziale ma un momento fondamentale per l’attività educativa, visto che il mangiare insieme riveste una forte valenza pedagogica”.
“Vigileremo – conclude Sorbello – perché ci sia una refezione che assicuri un pasto decente ai bambini in condizione di effettiva povertà e per favorire un corretto approccio a tutti gli alimenti”