News Siracusa: Per Sergio Pillitteri, segretario del circolo Pd Tiche Epipoli, bisogna avviare degli interventi proprio a partire dalle periferie, in quanto sono poco attenzionate.
“Spazio all’impulso programmatico, più operatività verso la risoluzione dei tanti problemi che affliggono la nostra città e soprattutto maggior spazio verso il confronto con tutti i quartieri della città: sono questi i principali punti cardini, per dare risposte ad una città che ne aspetta tante – afferma Sergio Pillitteri segretario circolo del PD Tiche Epipoli. Attenzionare le incompiute del quartiere Tiche, Epipoli, Acradina”.
“Il quadro generale – spiega – è veramente desolante: esso riserva poca attenzione alle tante priorita’ dei quartieri periferici ma non solo direi a tutta la città. Il riferimento inanzitutto è il secondo tratto dei marciapiedi di Viale Scala Greca, vale a dire da Largo Palatucci sino alla traversa belvedere di Scala Greca, caduto nel pieno dimenticatoio, considerato che ancora bisogna anche in codesta opera reperire i fondi totalmente, ne’ programmazione ne’ progetto pronto e intanto i residenti corrono rischi e disagi quotidianamente nel transitare con auto che sfrecciano ad alta velocità”.
“Altra priorità della zona alta è rivolta, all’area di via Calatabiano, i lavori fermi al palo. Perché? Ma ancora sarà necessario assumere l’impegno immediato verso la risoluzione di alcuni incroci ingestiti di viale Santa Panagia incrocio con via Calatabiano, ad oggi totalmente non regolamentato e disagi per i pedoni costretti ad attraversare per recarsi, in condizioni di insicurezza e pericolosità”.
“Certo consapevoli –spiega – delle difficoltà economiche, ma non si può continuare con carenze inerenti a manti stradali assolutamente insicuri ovunque, è impensabile che siamo in presenza di strade che non vengono riasfaltate da anni, penso alla zona che comprende via Svizzera, Svezia, Inghilterra, Danimarca, Italia, Traversa Belvedere di Scala Greca, via Ramacca, via Vizzini, via Monterosso Almo, via Tindari, via Centuripe, i cui manti stradali sono delle vere e proprie gruviere”.
“A questo quadro alquanto desolante si aggiunge la cattiva pulizia della città in generale, dove siamo in presenza di cassonetti rotti, strade spesso piene di rifiuti di ogni genere, discariche di ogni genere sparse per le principali vie urbane, vedi via Luigi Monti dove da mesi denunciamo presenza di cumuli di materiale di risulta a cielo aperto, in prossimità della asse viario principale”.
“Adesso- conclude– penso che siano le condizioni per guardare con attenzione tali problematiche, fiducioso del nuovo percorso che potrà generarsi tra la politica e l’amministrazione, per i cittadini. A settembre lanceremo sia come circolo che con le associazioni un vademecum programmatico delle istanze dei cittadini, alle quali spero seguiranno risposte concrete”.