News Siracusa: martedi 8 dicembre, alle 18.00, presso le sale espositive della Galleria SPAZIO30 di Via Roma 30, sarà inaugurata la mostra collettiva dal titolo “L’albero dell’Artista”, a cura della Direttrice prof. Mariola Tortorici. La presentazione critica è affidata all’Arch. Salvatore Rapisarda.
A partecipare saranno: Angelo Cortese, Angelo Cassia, Mariola Tortorici, Mario Oddo, Filippo Sgarlata, Sesto Mammana, Beppe Burgio, Michele Alfano, Salvatore Li Puma, Giuseppe Elia Atanasio, Giuseppe Forzisi, Giuseppe Pravato, Mariagrazia Tortorici, Luigi Garofaro, Laura Saccomanno e Salvatore Canigiula.
“Nella mia immaginazione vuole rappresentare il trascorrere della vita – spiega Mariola Tortorici. In questo caso: il pensiero, le immagini, le emozioni interpretate da ogni artista, diventano protagoniste del proprio spazio creativo.Non è una casualità che la mostra abbia questa tematica; è un modo che serva a congiungere quei significati ideativi al periodo concernente le festività del mese di dicembre.Vuole essere anche di buon auspicio per un inesauribile lavoro artistico. Punto focale della mostra, sono tutte le opere presenti in galleria che racchiudono importanti esempi del “bello” aprendo atmosfere realistiche surreali astratte, avvolte da armonie cromatico-tridimensionali.Complessivamente si definisce un mondo disegnato individualmente attraverso la pittura e la scultura utilizzando un linguaggio universale, sempre vivo nel tempo, “presente nel cuore e nella mente”.
“L’albero fonte di vita – dichiara Salvatore Rapisarda. Simbolo di natura in continua evoluzione, in ascensione verso il cielo. L’albero identificato nella sua forma verticale ci riporta all’idea di “cosmo vivente”, mette in relazione i tre livelli naturalistici manifestati dalle radici, dal tronco e dai rami. Le radici che affondano nel sottosuolo della terra, nascita e sostegno vitale; il tronco che esprime la fermezza, la robustezza fisica terrena; i rami che si rivolgono al cielo e si articolano nella crescita geometrica, generatrice dell’essenza e della potenza; tesi e antitesi di discontinuità e regolarità. Nell’albero si riuniscono i quattro elementi, l’acqua che fluisce con la linfa; la terra che si integra nelle radici; l’aria che alimenta le foglie; il fuoco che si sprigiona dalla sua materia lignea. Immagine sempre presente nelle narrazioni dei testi sacri e del mito: l’albero di vita dell’Eden, l’albero dei pomi d’oro nel giardino delle Esperidi, “l’albero sefirotico” della Cabala, ricco di attributi simbolici legati ai significati della vita e della conoscenza.L’albero nasce, cresce e muore, rappresenta la vita nella sua ciclicità universale.Nell’arte moderna, l’albero è fonte iconografica dalle plurime forme, dall’albero di Van Gogh a Klimt con “l’albero della vita”; dalle stilizzazioni di Klee a Mondrian con “l’albero rosso”; gli artisti di ogni epoca, come tema principale o complementare, si sono cimentati nella rappresentazione del loro albero: spoglio, folto, ricco, nerboruto, essenziale, geometrico ma sempre albero come organismo vivente particolarmente vicino all’uomo nel suo essere e nel suo divenire biologico. Questa mostra ci offre l’eclettico panorama degli artisti aretusei e iblei nei diversi linguaggi che esprimono, nelle diverse forme, nelle diverse tecniche; ci presentano la loro interpretazione di questo atavico e affascinante tema iconografico e simbolico. Pittura, scultura e installazione si incontrano, una convivenza di rapporti visivi di immagini descrittive e introspettive, palesi e interiori, ove gli animi più sensibili potranno individuare i diversi percorsi, le diverse personalità di questi artisti, ognuno con il loro contributo, omaggio poetico al tema proposto dalla galleria d’arte Spazio30 di Siracusa. Un valore simbolico volto a ricordare e sottolineare, attraverso l’arte, quel momento così profondo, festoso e religioso, l’ultimo periodo dell’anno”.