
News Siracusa: avrà luogo sabato, 21 maggio, dalle 8.30 alle 12.30 l’intervento di pulizia straordinaria del parco di Villa Reimann, promosso da Save Villa Reimann.
L’iniziativa ha ottenuto l’adesione della Consulta Comunale Giovanile, della Consulta Civica e di numerose associazioni cittadine e non come: Italia Nostra; Anas Provinciale; Ambiente e Salute Onlus, A.N.G.O.L.O., Astrea in memoria di Stefano Biondo, Bacchetta Magica, Centro Sportivo Italiano, Husky 1943, Legambiente Melilli, Parrocchia Maria Santissima Madre della Chiesa di Bosco Minniti, Rifiuti Zero e la San Vincenzo. A fornire adeguata assistenza e collaborazione l’azienda Manutencoop che si è aggiudicata la manutenzione del verde di Villa Reimann.
“L’idea di questa collaborazione – dichiara il coordinatore di Save Villa Reimann, Marcello Lo Iacono – fra tanti soggetti scaturisce dalla volontà di creare una forza di volontari siracusani, che possa mobilitarsi nel corso dell’anno per rimuovere problematiche che sono difficilmente gestibili dall’Ente proprietario e che creano danni di immagine notevoli a coloro che frequentano il arco divVilla Reimann, uno dei luoghi più belli e più intriganti di Siracusa.
Save Villa Reimann esprime soddisfazione per il positivo riscontro dell’appello lanciato che dimostra la volontà di molti a voler contribuire a ridare dignità ad un luogo che troppi hanno destinato e destinano, con il loro disinteresse, al degrado.
Dopo due anni Save Villa Reimann deve dare atto al Servizio del Verde cittadino di avere, con un lavoro continuo e metodico, anche se con qualche comprensibile sbavatura, curato il parco di Villa Reimann. L’iniziativa di sabato prossimo vuole dimostrare l’apprezzamento per l’attività portata avanti dall’assessore Teresa Gasbarro completando la raccolta della spazzatura stratificata e soprattutto la pulizia delle tombe della necropoli invase da materiali impropri e da residui edilizi abbandonati, operazioni che rientrano – conclude Lo Iacono – in un ambito dove le responsabilità sono di tanti Uffici Comunali che si rimpallano le competenze e mantengono un degrado che non fa onore né alla Città e ne agli impegni assunti con l’accettazione della donazione Reimann”.