
News Siracusa: il Civico Consesso, riunito ieri sera presso l’aula “Vittorini” di Palazzo del Senato, boccia l’atto di indirizzo a firma di Progetto Siracusa e Sicilia Democratica sul Teatro Comunale.
“Un consiglio comunale, decimato dalle assenze tra i banchi della maggioranza – afferma duramente Fabio Rodante – forse sazia della strenna natalizia ricevuta, ha votato ieri contro la proposta dei gruppo Progetto Siracusa e Sicilia Democratica, relativa all’accertamento delle responsabilità sui ritardi e sui vizi di difformità riscontrati sull’impianto antincendio del teatro comunale.
Ciò che appare chiaramente più grave è stata l’autoreferenzialità di alcuni esponenti del PD e del Megafono, i quali hanno più volte affermato di non aver intenzione di confrontarsi in consiglio sui modelli di gestione del teatro, gratificati dal bando predisposto dalla Giunta che assegnerà circa 200 mila euro l’anno per tre anni a società private le quali lucreranno di fatto su visite guidate, bar, ristorazione e bookshop.
Addolora, infine – conclude Rodante – la scelta di non intitolare il teatro al compianto attore siracusano, Salvo Randone. Una scelta miope, irrispettosa, che da la misura della percezione che tale maggioranza ha della memoria storica della nostra città e dei suoi cittadini illustri“.
Sempre Rodante esprime soddisfazione per l’approvazione della proposta condivisa con il consigliere Francesco Pappalardo e fatta propria dalla Commissione bilancio, relativa all’esenzione IMU per gli immobili concessi in locazione a canoni convenzionati a famiglie in difficoltà economiche.
“Un primo passo verso un atto dovuto nei confronti delle famiglie in difficoltà – dichiara un soddisfatto Rodante – Gli uffici ora dovranno registrare, dopo un’attenta campagna promozionale e la modifica del regolamento IMU, le adesioni dei cittadini volenterosi che renderanno effettivo il provvedimento. La commissione sarà da me compulsata ad ogni seduta finché l’atto di indirizzo non avrà efficacia esecutiva e non saranno assegnati i primi immobili. L’emergenza casa è una priorità alla quale nessun amministratore può sottrarsi”.