News Siracusa: Non ama nascondersi e non le manda a dire. E’ una Simona Marletta determinata più che mai quella che stamane in conferenza ha voluto fare chiarezza sulla questione pensilina della tribuna “Siringo”.
“Ritengo proficuo l’incontro con l’ing Floridia – spiega il Dg azzurro- ma è bene precisare alcune cose. Non è stata nostra volontà spostare i lavori in
questo periodo , per esattezza in un primo momento ci era stato proposto che i lavori sarebbero iniziati dopo la gara con il Gelbson, saltando le 4 gare da calendario, per un periodo di 2 mesi. Guardando il calendario, avevamo chiesto di sfruttare la sosta natalizia per avere, cominciando i lavori il 7 dicembre, lo stadio pronto. Da quella data non abbiamo visto nessuno al lavoro, e tutto questo non può passare inosservato, infischiandosene dei sacrifici di società e tifosi. Ci era stato assicurato che la gru sarebbe arrivata il 22 dicembre, poi il 28 dicembre, adesso nella giornata odierna. La gru non è ancora arrivata. Se giorno 7 gennaio non arriverà, e cominceranno fattivamente i lavori, a spese del Comune, possiamo anche smontare l’impalcatura. Ho la sensazione che non sia stato compreso il danno reale che è stato fatto alla società , stiamo sposando un progetto che vuole riportare Siracusa in alto. La Lega Pro porta benefici economici a tutta la città. Posso comprendere i tempi- continua il Dg – ma a parte l’ing Floridia , non ho visto nessuno. Trovo molto strano che all’ultima riunione, quella che ha sancito la proroga dei lavori sino a marzo, casualmente la società Asd Città di Siracusa non fosse stata invitata. Noi vogliamo fare calcio, c’è qualcuno che, forse, in questa città non l’ha ancora capito. Nonostante tutto e tutti, chiedo ai tifosi di starci vicino in questo momento, a partire dalla gara con il Marsala, chiedo scusa per eventuali disservizi non dipendenti dalla nostra volontà. Tutti insieme dobbiamo spingere la squadra e la città verso la Lega Pro”.