News. Canti, balli, slogan e tanto, tantissimo colore hanno dato vita ieri ad una vera giornata di festa. Con in testa lo striscione del Siracusa Pride, è partita dal Foro Siracusano la tradizionale parata in difesa dei diritti di ogni essere umano. Presente alla manifestazione il sindaco di Siracusa, Francesco Italia insieme al presidente di Arcigay Siracusa, Armando Caravini. In prima fila dietro lo striscione “Resistenza, Orgoglio e Libertà”, anche Massimo Milani storico attivista e fondatore di Arcigay, che in vista del suo ruolo di madrina, ha rilasciato un’ intervista ai nostri microfoni.
É stata una manifestazione sentita quella di quest’anno perché sono trascorsi cinquant’anni dai moti di Stonewall. Nel giugno del 1969 i clienti dello Stonewall Inn, un bar di New York frequentato da omosessuali, si ribellarono all’ennesima retata della polizia. Anche se c’era già un certo attivismo all’epoca, quell’evento attirò l’attenzione della stampa e diede il via al movimento LGBT+ come lo conosciamo oggi.
“Ognuno di noi è Unico e l’omosessualità non è una Colpa”, all’unisono i protagonisti e i tanti partecipanti alla festa hanno chiesto a gran voce rispetto e pieno riconoscimento dei diritti di ciascun essere umano, al di là dell’orientamento sessuale.
Un Pride partecipato e colorato al quale la gente prende parte, perché per far sentire la propria “voce” va bene anche una festa.