Siracusa. «Fa piacere che periodicamente si torni a parlare della mancanza di un Piano Spiagge per il litorale siracusano, peccato che oltre alle parole non seguano mai i fatti». Questo il commento dell’avvocato Giuseppe Culotti, presidente della circoscrizione Neapolis.
«Come un mantra, ad ogni inizio di una nuova stagione balneare, parte la gara a chi per primo si lamenta della mancanza del Piano Spiagge di Siracusa – continua Culotti – dimenticando però che i problemi del litorale aretuseo sono anche altri, come la necessità di stabilizzare la falesia rocciosa, intervento richiesto già nel 2014 dal consiglio di circoscrizione Neapolis tramite un progetto di messa in sicurezza con massi ciclopici frangiflutti, ovviamente disatteso».
«A tutto questo si aggiunge poi il generale stato di disastro della viabilità – prosegue il presidente di Neapolis – con via La Maddalena e altre arterie locali diventate un pericolo per la fruibilità di residenti e turisti; tuttavia, in certamente casuale coincidenza con l’avvicinarsi delle elezioni, pare che si stiano per sbloccare lavori straordinari di manutenzione stradale anche per queste zone dimenticate nei precedenti 5 anni, un miracolo del quale i residenti avranno cura di tenere memoria».
«Consci del fatto che purtroppo da questa amministrazione non ci si può aspettare nulla legato alla pianificazione di medio e lungo termine – conclude l’avvocato Culotti – l’auspicio mio e di tutti i residenti delle zone balneari è che almeno la manutenzione minima delle spiagge, legata cioè alla pulizia e all’attuazione del nuovo capitolato IGM che prevede ad esempio l’installazione di nuovi e più numerosi cestini per la raccolta dei rifiuti, sia effettuata in tempo utile per l’avvio della nuova stagione, evitando così di mortificare e offendere ancora una volta i cittadini e i turisti che arrivano per godere delle nostre bellezze naturali».