News Siracusa: immediato lavaggio dei cassonetti dei rifiuti e interventi di diserbo lungo i marciapiedi del Centro Storico. Questa è la richiesta del Consigliere di Circoscrizione Ortigia Raffaele Grienti, a seguito delle numerose segnalazioni dei residenti e dei sopralluoghi effettuati dallo stesso.
“Dopo che il Comune aveva sospeso il servizio di lavaggio e di manutenzione dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, si è assistito ad un graduale e sgradevole aumento di cattivi odori in prossimità degli stessi; ecco perchè, visto il reintegro di tale servizio, chiedo all’Amministrazione di dare seguito alla mia richiesta (Protocollo N°753 Q.O.) e di coordinarsi con l’azienda di riferimento dando disposizioni per il lavaggio di tutti i cassonetti del Centro storico”: ha dichiarato Grienti.
“A mio parere la scelta di sospendere tale servizio è stata assurda e spero che questa scellerata decisione resti un caso isolato poiché è inammissibile che residenti e turisti possano assistere e convivere con una tale situazione di degrado Contestualmente ho fatto richiesta (Protocollo N°754Q,O,) all’Ufficio Ecologia del Comune di Siracusa per interventi di diserbo in molte vie del Centro Storico poichè è inaccettabile che i marciapiedi di Ortigia siano invasi da erbacce che, in alcuni casi, impediscono addirittura il regolare passaggio pedonale come in Via La Vecchia o Via Duca degli Abruzzi. Delle volte mi chiedo se chi dirige l’Ufficio Ecologia e chi ne cura la rubrica assessoriale vada in giro a notare e soprattutto capire i disagi e le carenze in cui versa non solo il Centro Storico, ma tutta Siracusa”.
“Mi relaziono spesso con gli Uffici del primo piano del Vermexio, sede dell’Ufficio Ecologia, e giornalmente invio segnalazioni e richieste, ma purtroppo spesso le stesse vengono portate a buon fine solo dopo le mie continue pressioni. Ma cosa mi aspetto da un ufficio che ancora non riesce a creare un piano di intervento immediato per i rifiuti contenenti amianto o che non riesce neanche a cogliere sul fatto e quindi limitare il fenomeno delle deiezioni canine o del conferimento dei rifiuti nei modi e negli orari non stabiliti dal regolamento comunale vigente? O peggio ancora che si avvale di consulenze esterne per le politiche e strategie ambientali che, per risolvere spinose situazioni di degrado, propongono giornate di pulizia da parte di associazioni e segnaletiche ironiche, piuttosto che dei veri e proprio controlli a tutela di commercianti e residenti”: ha concluso il consigliere.