News Siracusa: pare ci sia un complice o forse anche più di uno ad aver aiutato Christian Leonardi, marito dell’infermiera aretusea Eligia Ardita, ad occultare le prove.
L’uomo, come dichiarato più volte dal papà di Eligia, Agatino Ardita non avrebbe fatto tutto da solo quella notte del 19 gennaio 2015.
La famiglia Ardita, dopo l’accertamento della causa della morte e l’esito dell’esame autoptico, in questi mesi ha mosso accuse pesantissime, risultate veritiere, contro Christian Leonardi.
L’uomo, reo confesso, dell’omicidio della moglie non si sarebbe limitato ad aggredire con dei pugni la moglie per poi soffocarla determinandone la morte ma avrebbe inscenato un “teatrino” cercando di sottrarre le prove della propria colpevolezza.
Leonardi, infatti, la notte del 19 gennaio sottrasse minuti preziosi ai soccorritori chiamando in netto ritardo il 118 per occultare le prove di quanto accaduto all’interno della casa coniugale di via Calatabiano.
Sono ancora molti gli interrogativi sulla morte di Eligia Ardita uno dei quali posti dall’attentissimo padre della puerpera. Secondo Agatino Ardita, infatti, Leonardi potrebbe aver chiesto aiuto ad alcuni suoi amici per occultare le prove. Secondo papà Agatino cinque amici di Leonardi e probabilmente anche alcuni familiari avrebbero potuto ricoprire un ruolo fondamentale sulla scena del crimine.
Per l’uomo è stato convalidato, dal gip del tribunale di Siracusa Michele Consiglio, il fermo con la disposizione della custodia cautelare in carcere.