News Siracusa: Ancora un’altra inquietante rivelazione sull’omicida della giovane infermiera aretusea Eligia Ardita. E’ ancora il settimanale Giallo, diretto da Andrea Bivardi, a mostrare l’uomo che la notte del 19 gennaio 2015 uccise la moglie incinta all’ottavo mese, della piccola Giulia.
Durante i lunghi otto mesi nei quali Leonardi ha mantenuto il macabro segreto dell’omicidio, non ha rinunciato ne a vivere all’interno della casa coniugale ne a condurre un regolare stile di vita. Il Leonardi, infatti, che ha confessato solo lo scorso 19 settembre l’atroce delitto, come si vede nel video pubblicato in esclusiva da Giallo, non ha rinunciato a trascorrere delle giornate al mare. Lo stesso settimanale nel numero 40 in edicola da ieri, narra di un Leonardi che all’interno della Casa Circondariale di Cavadonna continua ad avanzare delle “importanti” richieste:
<<Posso avere un televisore?>>
Come riporta Giallo:
<<E’ questa l’ultima richiesta. Con una calma serafica ed un senso di stanchezza perenne, Christian Leonardi si rivolge spesso con domande bizzarre agli della Polizia Penitenziaria che lo guardano a vista. Ma il Leonardi, che in carcere si tratterrà per un bel pò di tempo, non ha solo chiesto un televisore. Sono diverse le sue esigenze. “Crede di essere in albergo”, si lascia sfuggire un secondino. L’altro giorno si è lamentato perchè in cella fa troppo caldo. Diceva: “Non si può fare nulla? Ho davvero molto caldo!”. Nei primi giorni di detenzione ha chiesto una granita, ma quando gli è stata portata ha avuto da ridire: “Ma è al limone, io la volevo alle mandorle”. Cosi come non ha gradito la marca di sigarette che gli sono state consegnate. Ha detto: “Ma scusate, io fumo Marlboro, non queste!”. >>