News Siracusa: è stata un’assemblea partecipata quella che si tenuta oggi presso lo sportello dell’ufficio tributi di via De Caprio a Siracusa. Alle 10.30 la delegazione delle OO.SS. Filcams, Fisascat e Uiltucs con i segretari Gugliotta, Carasi e Scarcella e le RSA si è spostata presso la sala consiliare di Palazzo Vermexio, per tenere una riunione con la dirigenza del Comune di Siracusa che aveva convocato le OO.SS. per consegnare l’organigramma più volte reclamato. A rappresentare l’amministrazione comunale ci sono stati il direttore generale Enzo Migliore ed il rag Reale.
L’amministrazione ha iniziato la seduta informando le OO.SS. che il preannunciato ricorso dell’ATI Socosi Util Service, giunti secondi nella gara d’appalto, non è stato ancora formalizzato. È stato comunicato che a brevissimo seguiranno gli atti che permetteranno di estendere i contratti con socosi e util service, consentendo alle OO.SS. un lasso di tempo utile per effettuare gli incontri con l’azienda vincitrice dell’appalto.
Inoltre, è stato esposto l’organigramma finalizzato al funzionamento ottimale dell’appalto, con un’ indicazione di massima delle ore lavorabili, seguendo un filo logico che mira ad ottimizzare le risorse e a valorizzare le professionalità, prevedendo anche la sostanzialmente diminuzione del divario orario che attualmente vede differenziati i lavoratori specie dell’Util Service. L’amministrazione ha affermato che le 7 unità ex LSU, 4 già in carico a Prosat e 3 del Comune di Melilli, saranno assunti nell’ambito della gara ed adibiti nei servizi di affissioni, manutenzione e custodia. Le OO.SS hanno dato la disponibilità ad aprire la trattativa con le aziende aggiudicatarie dell’appalto.
“L’amministrazione su alcuni punti è riuscita a sorprenderci; l’indicazione dell’orario di lavoro di 28 ore settimanali minimo per i servizi generali è un dato che registriamo positivamente e che da’ le risposte che i lavoratori chiedevano da anni e che le Filcams ha sempre rivendicato- ha dichiarato Stefano Gugliotta segretario Filcams Siracusa. Non di meno, riteniamo che va verificata la fattibilità di detto organigramma, che a dire dell’amministrazione comunale, non è ancora stato presentato alle aziende aggiudicatrici del’appalto. Senza entrare nello specificio degli orari e dei livelli inquadramentali previsti con il CCNL multiservizi, abbiamo concordato con Fisascat e Uiltucs che l’obiettivo comune è e resta il mantenimento dei livelli salariali dei lavoratori, che potrà essere garantito solo con l’apertura di una trattativa con le aziende per la negoziazione di un contratto integrativo aziendale. Riteniamo grave la notizia ricevuta al tavolo, che i 15 lavoratori a suo tempo licenziati da SOCOSI con la prospettiva del contratto di diritto previsto con il Comune di Siracusa non possa avere seguito e che è previsto il successivo inserimento di questi lavoratori nella gara appaltata. Riteniamo che la penalizzazione che hanno subito questi lavoratori meritava un altra sorte, ed invitiamo espressamente il comune di Siracusa a rivedere questa posizione che rischia tra l’altro di appesantire ulteriolmente un appalto dagli esiti ancora incerto già per gli attuali 88 lavoratori.”