News Siracusa: “io credo che non si possa e non si debba andare oltre. Sono passate diverse settimane e tre incontri del gruppo di lavoro senza che sia stata assunta la decisione politica che la Direzione provinciale del partito aveva indicato”. Esordisce così il deputato nazionale Pd Pippo Zappulla sui ritardi nella scelta della nuova giunta comunale (leggi qui).
“Chi pensa ancora a piccoli accorgimenti, a rimpastini o ad aggiungere un posto a tavola – dichiara Pippo Zappulla – non ha compreso che oggi non solo tutto il partito ma l’intero centrosinistra siracusano ha bisogno di un cambiamento vero e radicale, se non vuole essere travolto da una grande e oggettiva questione morale e politica. Invece, alla proposta di un giunta di alto profilo svincolata dagli equilibrismi di componente si contrappone la logica degli amici fidati e dei nomi blindati. Così facendo si stanno assumendo una responsabilità gravissima perché condannano la giunta comunale e larghissima parte del consiglio a diventare corpo estraneo ed ostile alla città con tutte le conseguenze per il Pd e il centrosinistra”.
“La città – spiega Zappulla – ha urgente bisogno, invece, di risposte possibilmente condivise su temi fondamentali per la vita delle persone e delle famiglie: dalle politiche sociali ai rifiuti, dalla grande questione lavoro alla gestione del territorio, dall’eccessivo peso dei tributi locali alla politica sportiva, occorrono nuove idee e proposte che, è del tutto evidente, l’attuale struttura non è in grado di dare”.
“Sento e leggo – continua il deputato nazionale – di nomi ‘intoccabili’ e mi chiedo se, nell’Italia che ha visto cambiare il Presidente del Consiglio, Ministri, Assessori Regionali etc., è ragionevole porre veti di questa natura senza correre il rischio di apparire quantomeno surreali. Nulla di personale nei confronti di nessuno ma non è credibile e non può essere sostenuto senza scadere nel ridicolo, la teoria secondo cui senza qualche nome cede il castello comunale. A me pare, invece, che il fortino stia cedendo quotidianamente a prescindere dai singoli nomi: perché è del tutto evidente che non si tratta di esprimere giudizi sulle singole persone ma di assumere una decisione forte, coraggiosa e coerente sul terreno politico”.
“Per quanto mi riguarda – conclude Pippo Zappulla – considero esaurito il tempo: Garozzo e i suoi ‘sodali e blindati alleati’ si assumano, quindi, la responsabilità di avere impedito con la nuova giunta comunale l’avvio di un profondo processo di rinnovamento dell’amministrazione e della politica cittadina”.