News Siracusa: la tecnologia applicata alle automobili. E’ un tema certamente attuale e molto chiacchierato ma.. cosa ne pensano a riguardo i siracusani? Ad indagare e raccogliere le impressioni a caldo dei cittadini intervistati è stato l’osservatorio UnipolSai 2015.
“Per i siracusani la tecnologia in auto dà sicurezza”. Secondo i dati emersi dal focus sulla tecnologia legata alle automobili, ben il 24% dei cittadini aretusei crede che tutte le innovazioni tecnologiche applicate aumentino la sicurezza dell’automobile. Precisamente, secondo il 20% degli abitanti di Siracusa, l’innovazione tecnologica più utile è il sistema di controllo di frenata e tenuta di strada.
I siracusani si sono inoltre dimostrati tipi piuttosto prudenti sulle quattro ruote apprezzando particolarmente i cosiddetti limitatori di velocità: in un paese come l’Italia, del resto, in cui dall’inizio dell’anno sono state elevate oltre 335 mila contravvenzioni per infrazioni dei limiti di velocità (quasi il 40% delle contravvenzioni totali), quasi un intervistato su tre della città siciliana non poteva che dichiarare di ritenerli utili proprio perché evidente strumento di riduzione dei rischi di possibili incidenti stradali.
Avete mai sentito parlare di auto senza guidatore? Esistono tesi e studi a riguardo attestanti la possibilità che la tecnologia diventi standard già nei prossimi 5 anni. L’idea che già nel 2020 le auto potrebbero non aver più bisogno di essere guidate manualmente, non è dunque così remota o astratta. Ma le auto senza guidatore saranno più sicure? Tra i siracusani, emergono emozioni contrastanti: il 34% ritiene che questa innovazione porterà a una riduzione del rischio di incidenti poiché verranno limitati gli errori umani alla guida, allo stesso tempo, tuttavia, l’idea di milioni di auto in corsa senza guidatore spaventa un altro 31% degli intervistati. Per alcuni, i più scettici, è comunque ancora un’ipotesi lontana: il 9% infatti non crede che questa nuova rivoluzione dei trasporti arriverà in così breve tempo.
L’evoluzione tecnologica sta diffondendo poi sempre più la connessione fra automobili, internet e App, e anche in questo caso i giudizi dei siracusani si dimostrano discordanti: sensazioni positive per il 24% del campione che, con un 15% ritiene questa connessione comoda e di aiuto grazie a navigatori, mappe e applicazioni simili e un 9% che crede sarà facile, per le future generazioni, usare bene e soprattutto in maniera efficiente le App di bordo. Per il restante 31%, invece, troppa tecnologia è pericolosa perché “distrae dalla guida“.
A termine dell’indagine di Unipol2015, un preciso dato emerge fra tutti: la sicurezza trova continuo spazio nei pensieri dei siracusani, automobilisti con un debole per le quattro ruote che “consumano il giusto e sono sicure”.