News Siracusa: l’Holimpia Siracusa lotta ma non basta. Cede al quarto set, dopo una battaglia durata oltre due ore, la squadra di Santino Sciacca e la sconfitta ha il sapore di un’occasione mancata visto che si trattava di uno scontro salvezza importante per il prosieguo del torneo. Nulla da rimproverare alle aretusee dal punto di vista dell’impegno e dello spirito di sacrificio, poiché non si sono mai tirate indietro, ma a fare la differenza sono stati alcuni errori commessi nei momenti topici dell’incontro e sfruttati cinicamente dalla compagine ospite.
Ramona Aricò debutta davanti al pubblico aretuseo e realizza il primo punto della partita. Le ospiti pareggiano e si portano avanti con Guadagnino, cui risponde capitan Padua. Si gioca sul filo dell’equilibrio e, al primo time out tecnico, il punteggio è di 8-7. Break pescarese (4-1), prontamente annullato dalle siracusane, costrette ad inseguire. Sul 21-23, due punti consecutivi di Aricò ristabiliscono la parità, ma Spagnoli chiude il parziale in favore delle ospiti.
L’Holimpia prova a reagire, stacca le abruzzese sull’8-4 prima e sul 12-8 dopo, ma incassa cinque punti uno dopo l’altro e va di nuovo sotto. Padua prova a tenere a galla le sue compagne che, però, commettono qualche errore di troppo in battuta e in difesa. Pescara va sul 22-18. Sciacca dà respiro a Gemma, inserendo la giovanissima Perticone in regia, ma l’Holimpia deve arrendersi ancora. Avvincente il terzo parziale, che vede il ritorno in campo della palleggiatrice laziale. Sotto costantemente di tre, quattro punti, fino all’8-12, la squadra di casa trova la forza per reagire e, spinta dal suo pubblico, riprende per i capelli una gara che sembrava andata. Padua e Aricò trascinano le compagne, Vittorio le prende quasi tutte e le siracusane riescono ad aggiudicarsi di misura (25-23) il terzo parziale. La stanchezza affiora al rientro in campo. Si lotta punto a punto ma, alla fine, la differenza la fanno Spagnoli e Di Gregorio con schiacciate potenti e precise. L’Holimpia va ancora ko ma stavolta esce dal campo tra gli applausi del pubblico.