News Siracusa:“Facciamo appello – lo dichiara Gaetano Penna – a tutti i moderati che, ancora si rivedono nell’alveo del centro destra e che soprattutto non vogliono rinunciare alla opportunità di adoperarsi insieme per dare alla città di Siracusa lo sviluppo e le opportunità che merita”.
“Purtroppo oggi, la politica con la “P”maiuscola, sta vivendo un momento drammatico, senza alcun punto di riferimento. In sostanza – prosegue il Segretario Politico di Evoluzione Civica Gaetano Penna – stiamo vivendo una vera “emergenza politica”. C’è un disagio sociale e conseguenzialmente politico enorme. Pertanto, rivolgiamo un forte appello a tutte quelle forze sane della società civile, a tutte quelle forze politiche che ancora oggi sono ancorati a quei determinati valori veri di centro e di una destra liberale e moderna. Allarghiamo, il manifesto politico- programmatico denominato “Progetto Comune”, sottoscritto, tra il movimento politico Evoluzione Civica e l’On.Edy Bandiera, lo scorso 31 luglio” (leggi qui).
“Prepariamoci a diventare seria classe dirigente e forza di governo. Costruiamo quotidianamente l’affermazione e la concretizzazione delle buone idee. Costruiamo insieme, un movimento d’opinione che nasce dal basso. Abbiamo ricevuto diverse richieste e importanti adesioni da parte di professionisti, da ex militanti di partiti, da associazioni, che ci hanno sollecitato, cercando confronto e dialogo proficui.
La nostra idea è aggregare tutte quelle forze sane della società civile e dei partiti, che con i loro uomini, come nel caso dell’On.Bandiera, si sono distinti per alto senso della legalità, non attaccamento alle poltrone, competenza e vero amore per il nostro territorio. Altri esempi virtuosi nell’ambito del centro-destra cittadino ve ne sono. Li chiameremo uno per uno ad interloquire. Tutti, intorno ad un patto, un insieme politico programmatico per cambiare questa Città, per preparare un’alternativa di governo, per ridare la speranza a tanta gente che l’ha persa, per dare una scossa a un governo cittadino incapace, palesemente clientelare, inadeguato, paralizzato, gestito con logiche vecchie e da prima repubblica… e in ostaggio”.
“La Città di Siracusa rischia di diventare preda dei populismi – ha osservato Penna – da una parte con Garozzo, dall’altra con il M5S. Vogliamo recuperare una parte di quel 50% dei siracusani che si è allontanata dalla politica e dalla cabina elettorale. Nel mese di Settembre – ha proseguito Penna – organizzeremo un’iniziativa un Laboratorio Civico, laddove elaborare, insieme alla cittadinanza tutta, un programma per rilanciare Siracusa, allestendo al suo interno dei tavoli tematici.
“Il popolo dei moderati – precisa Penna – vince dove si presenta unito, perde dove si presenta diviso frastagliato con i suoi alleati e all’interno degli stessi partiti. L’appello, “Prepariamoci subito. Ma, contestualmente, facciamo chiarezza all’interno del centro destra, senza alcuna commistione impropria ed improduttiva, affrancandoci di quelle pseudo forze politiche di centro-destra che, a vari livelli, governano ambiguamente o dove apparentemente non governano, non mancano occasione di chiara complicità con chi mal governa i territori.
Non c’è dubbio che la madre di tutte le battaglie politiche siano le elezioni comunali. Svegliamo le nostre coscienze civiche per dare alla città un’amministrazione forte e credibile. -Conclude Gaetano Penna -. Una ‘governance’ qualificata per resuscitare una città in stato comatoso e ridotta al disarmo e al degrado. E’ un dovere verso chi ci vive e chi ci lavora . La città è piegata su se stessa e senza una propulsione economica. Compattiamo le forze sane, le energie migliori, diamo una comunità di destino alla squadra del centro destra, diamo una proposta politica programmatica esaustiva, a questo popolo moderato, mai come in questo momento estremamente sfiduciato”.