News Siracusa: si prospetta una gara tutt’altro che facile per l’Albatro Teamnetwork Siracusa impegnato domani, dalle 18, nella prima trasferta di campionato contro il Gaeta. Dopo la netta vittoria casalinga dello scorso sabato contro il Benevento la formazione siracusana proverà a neutralizzare l’effetto galvanizzante del pubblico laziale che spingerà la squadra di casa a bissare la vittoria ottenuta ad Enna nella scorsa giornata.
“Il Gaeta è una compagine che in casa ha delle buone potenzialità”, ha esordito così Lillo Gelo, vice del mister Peppe Vinci.
“Sarà una partita dura e impegnativa per noi – ha continuato Gelo – che dovremo saper soffrire per conquistare i tre punti. Sulla carta abbiamo qualcosa in più, ma dovremo dimostrarlo in campo. Quello di Gaeta sarà un ambiente difficile perché il pubblico è molto caldo e anche l’arbitraggio potrebbe in qualche modo esserne condizionato. Quest’anno – ha poi aggiunto – avremo gli occhi puntati addosso perché ovunque ci aspetteranno per batterci e contro di noi tutti daranno più del massimo. Ma siamo pronti e rodati anche per questo”.
Ad eccezione di Dell’Aquia e D’Alberti, per la trasferta di domani, la rosa al completo sarà a disposizione di mister Vinci, compreso un Brancaforte ancora alle prese con problemi fisici. “Le sue sono difficoltà di natura strutturale – ha spiegato Gelo – non salta bene, non è sicuro nello stacco in aereo e fa fatica anche a correre. Se ci sarà bisogno di lui, probabilmente lo impiegheremo. Vediamo come si mette la partita…”
Gianluca Corsico, tra i migliori nella gara contro il Benevento con cinque reti messe a segno, in vista dell’ostica trasferta a Gaeta, ha dichiarato: “sono pronto a fare la mia parte e a fornire il mio contributo anche domani. Sarà una partita difficile e molto più impegnativa rispetto a quella di sabato scorso. Servirà concentrazione e determinazione anche perché la squadra laziale è più forte di quella campana”.
“Massimo rispetto ma nessuna paura – ha spiegato Corsico – siamo sicuri dei nostri mezzi e quest’anno abbiamo anche un gruppo più compatto, oltre che tecnicamente più forte, rispetto allo scorso anno. Stiamo bene anche dal punto di vista atletico, in estate abbiamo lavorato bene. Al contrario dello scorso anno, non andremo mai in riserva dal punto di vista del fiato.
“I nuovi arrivati – ha poi concluso – ci hanno fatto fare un bel salto di qualità, consentendoci anche di raggiungere un equilibrio più stabile tra tutti i ruoli”.